Pubblicata ieri dal Comune la manifestazione di interesse, ovvero il bando per aggiudicare il servizio di bagnini lungo la spiaggia di Alcamo Marina. Le domande dovranno essere presentate al Comune di Alcamo entro il prossimo 23 giugno. Se tutto procede senza intoppi i bagnini potrebbero entrare il servizio entro la pima decade del mese entrante. Il Comune ha impegnato la somma di 120mila euro per due anni.
Il bando era pronto da oltre due mesi. Il servizio di assistenza e salvataggio sulle spiagge libere durerà sessanta giorni consecutivi, domeniche comprese. Due le torrette con bagnini nelle zone Canalotto e Aleccia. Quattro passerelle di accesso al mare nelle zone più frequentate per i portatori di handicap. Considerata la lunghezza della spiaggia, quasi sei chilometri e mezzo, rimarrà scoperto un lungo tratto di arenile, quello che va dalla Battigia, dove opera il personale del lido, fino a Magazzinazzi. In ogni postazione opereranno due bagnini al mattino e altrettanti nel pomeriggio dalle 9 alle 19.
Durante i week-end maggiormente affollati, quelli di agosto, è previsto che ognuna delle due torrette aumenti da due a tre il numero di unità in servizio. Intanto la Società nazionale di salvamento di Alcamo, presieduta da Ezio Vesco ha concluso il corso con attestato per 35 nuovi bagnini. L’anno scorso la vigilanza partì ad Alcamo Marina l’ultima settimana di luglio, quindi con notevole ritardo rispetto alla presenza di migliaia di villeggianti. Gli alcamesi in questi giorni hanno iniziato a riaprire le case al mare e l’invasione avrà inizio il22 giugno, il giorno dopo la conclusione della festa della Madonna, Patrona della città
