Domani scatta il secondo dei tre weekend delle Vie dei tesori con visite, passeggiate e la scoperta di beni culturali spesso preclusi alle persone. E ancora domenica non si potrà visitare l’area archeologica delle fornaci romane. Va sottolineato che il sito da tempo versa in abbandono. Si potrà visitare il castello di Calatubo con passeggiata alle ore 17 dall’antico maniero sino alla Cuba delle Rose. Sia il sabato che la domenica. Il sito archeologico è tonato a vivere grazie all’impegno dell’Associazione, presieduta da Stefano Catalano e Maria Rimi. Il filmato sulla storia millenaria del castello realizzato da Lorenzo Mercurio e presentato ad Alcamo lo scorso, sta riscuotendo successo di critica e pubblico in vari festival, Nei prossimi giorni sarà presentato a Rovereto e poi a Chiaramonte Gulfi e Licodia Eubea. Ad Alcamo le visite riguardano, tra le altre, la chiesa Madre, la biblioteca civica, forse alcune zone del castello dei conti di Modica, la chiesa dell’Annunziata, la chiesa della Badia Nuova, Santissimo Salvatore e la chiesa di san Vituzzo. L’antico immobile oggi ospita la chiesa ortodossa da visitare per le opere contenute all’interno che in tanti ad Alcamo non conoscono. Visita anche al giardino che si trova all’interno della sede del commissariato di pubblica sicurezza. Aperto il museo degli strumenti musicali donati da Fausto Cannone, la villa Cassarà che ospita il monumento dedicato a Ciullo d’Alcamo realizzato da Mariano Cassarà e il museo dell’Arma dei carabinieri della via Rossotti. Da ciceroni numerosi giovani studenti che in questo modo conoscono la storia della città e di tante opere preservando la memoria.