Completamente carbonizzate le due casette in legno del parcheggio privato di contrada Cerri, nei pressi di Cala Marina, a Castellammare del Golfo. I vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo, giunti sul posto nottetempo, hanno spento le fiamme ma hanno anche appurato la presenza di molti indizi che porterebbero ad una probabile pista dolosa. Sia il locale che fungeva da cassa che quello che ospitava personale e attrezzi, sono andati totalmente distrutti. Il parcheggio di Cerri, nonostante l’avvio dell’estate e il notevole incremento del traffico veicolare, non era ancora entrato in funzione.
L’amministrazione Rizzo ha da tempo pronte tutte le autorizzazioni ma sulla gestione dell’area si è aperto un contenzioso legale. La proprietà del terreno, infatti, ha assegnato la gestione ad una nuova società ma quella che lo aveva utilizzato fino alla scorsa estate si è opposta sostenendo che il contratto fosse stato rinnovato tacitamente così come prevede un’apposta clausola. La vicenda è quindi approdata sui tavoli del giudice e il braccio di ferro ha bloccato la riapertura del parcheggio. Nel frattempo è arrivato l’incendio che costringerà, il nuovo gestore, ad acquistare e installare le nuove casette. Intanto si è sbloccata la vicenda dei parcheggi a Scopello dopo che alcuni controlli della polizia municipale avevano evidenziato la mancanza di autorizzazioni e documentazione.
La soprintendenza ha già rilasciato, in tempi record, le autorizzazioni e per questo il sindaco Nicola Rizzo ha voluto ringraziare l’ufficio regionale per la grande celerità. Per il prossimo week-end tutti i parcheggi privati presenti sul territorio di Scopello e Guidaloca entreranno in funzione. Potrebbe restarne chiuso soltanto uno mentre rimarrà certamente sbarrato quello di contrada Cerri ala cala Marina. Gli amanti della movida dovranno fare i salti mortali per parcheggiare le loro autovetture.
