L’innalzamento delle temperature ha subito portato alcuni fra campagne e asperità di Castellammare del Golfo. Per fortuna il vento non era nella direzione tale da causare danni gravissimi scongiurati anche dall’alacre lavoro di una squadra di vigili del fuoco del distaccamento di Alcamo. Le prime fiamme si sono verificate nella tarda mattinata di ieri in contrada Comuni, lungo la statale 187, fra la cittadina di Castellammare del Golfo e la frazione di Balata di Baida. E’ stato un passante a dare l’allarme dopo aver notato il propagarsi delle fiamme all’interno di un giardino di un piccolo complesso residenziale. Il fuoco, di natura colposa o dolosa, avrebbe potuto raggiungere il prezioso sughereto qualora il vento fosse stato più forte. Sul posto, oltre ai pompieri, anche i vigili urbani, la polizia e i carabinieri. Pare che qualcuno, in quel terreno, stesse facendo alcune attività con una certa imperizia e causando l’innesco che ha tenuto impegnati gli operatori per oltre due ore.
L’altro incendio si è verificato sempre nel comune castellammarese nella vallata che dalla Vaccheria raggiungi i parchi del demanio forestale. Una zona agricola non frequentata e molta impervia. L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio sempre di ieri e i vigili del fuoco sono stati impegnati dalle 18 circa e fino alle 21. La squadra del distaccamento di Alcamo ha ricevuto il volontario aiuto di un funzionario della forestale che era fuori dal servizio. Le fiamme sono state definitivamente spente a circa 100 metri dalla vegetazione del demanio.
Arrivano quindi purtroppo i primi incendi che potrebbero essere evitati qualora si facessero con più attenzione le operazioni di prevenzione sia da parte dei privati che delle amministrazioni pubbliche. Alla Regione invece non si è ancora tenuta la riunione operativa per mettere in movimento il servizio antincendi boschivi. Inoltre l’organico dei vigili del fuoco in provincia di Trapani non è al completo nelle figure di ‘capo squadra’. Ne mancano una quindicina.
