A distanza di oltre vent’anni dall’ultima prova disputata nella Sicilia occidentale, arriva a Custonaci il prossimo 24 aprile la seconda tappa del Campionato Italiano Enduro Under 23/Senior. Nelle scorse settimane il tracciato di gara è stato collaudato dal pluricampione mondiale, con all’attivo anche diversi titoli italiani, Mario Rinaldi, in veste di responsabile di percorso delegato dalla Federazione Motociclistica Italiana insieme ai responsabili del “Custonaci Enduro Club” che organizza la competizione. La partenza della gara, che prevede due prove speciali, avverrà alle ore 8 dal centro di Custonaci. Il parco chiuso per i mezzi impegnati in gara sarà allestito in un’area adiacente a quella della partenza, da cui si gode una magnifica vista sulla baia di Cornino, mentre le due prove speciali si svolgeranno una in località “Forgia” e l’altra, dopo aver attraversato la gola di “Frassino”, lungo il torrente “Biro” sul versante della vallata di Castelluzzo. Il quartier generale della manifestazione sarà predisposto al Parco “Cerriolo”, in una struttura messa a disposizione dall’amministrazione comunale di Custonaci. Lì troveranno posto il paddock – la cui apertura è prevista per venerdì 22 aprile alle ore 8 – la segreteria organizzativa, l’area hospitality, il centro classifiche, l’area ristoro e quella per il training, un presidio medico avanzato e un’isola ecologica. Nell’organizzazione coinvolti anche svariati moto club siciliani: “Aidone”, Moto Club Sicilia, “Enduristi Agrigentini”, “Trapani Extreme” e, ancora, motociclisti da Alcamo, Sciacca, Canicattì e da oltre lo Stretto, come la nutrita rappresentanza del moto club “La Marca Trevigiana”, per un totale di circa 150 persone. La competizione, oltre alla importante valenza sportiva, si sta dimostrando anche un collettore dal punto di vista delle presenze turistiche sul territorio, complice anche la concomitanza con il lungo “ponte” del 25 Aprile. Tutte le strutture alberghiere di Custonaci segnalano, infatti, già il “tutto esaurito” nelle prenotazioni e gli organizzatori stanno indirizzando i flussi di partecipanti alla prova di Campionato, dei loro accompagnatori e degli addetti ai lavori nella vicina Castelluzzo, frazione di San Vito Lo Capo, grazie ad una convenzione stipulata con la locale associazione degli operatori turistici. Mediamente attorno ad ogni prova del Campionato Italiano Enduro si muove un indotto, oltre agli atleti in gara, che tocca anche le 800 presenze. Per favorire gli spostamenti per i partecipanti provenienti da altre regioni italiane è attiva un’apposita convenzione con la compagnia di navigazione Grimaldi Lines che consentirà di imbarcarsi sulle sue navi, in partenza da Livorno e da Salerno, a tariffe agevolate.
