Covid-19, finalmente cifre incoraggianti da Nord a Sud. Attenzione alla Fase 2

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La curva epidemica nazionale relativa ai contagi totali segna +0,5% contro il +0,6% del giorno precedente. Si evidenzia quindi un decremento dello 0,1%. Bisogna però segnalare che ieri, domenica, in tutta Italia sono stati analizzati 37.631 tamponi contro i quasi 60.000 di media nei giorni non festivi. Per trovare un numero analogo bisogna risalire al 13 aprile e il paragone è alquanto incoraggiante. In quel giorno di week-end pasquale, su 36.717 test erano stati individuati 3.153 nuovi casi contro i 1.222 di oggi. Si registrano purtroppo ancora deceduti, quasi tutto al Nord, ma finalmente il totale giornaliero è sceso sotto le 200 unità

In Sicilia, invece, dall’inizio dei controlli i tamponi effettuati sono stati 85.955. nelle ultime 24 ore se ne sono analizzati soltanto 1.603. I nuovi contagiati sono appena 27 ma, alla luce delle guarigioni, gli attualmente positivi in più, nella nostra Regione, sono 17. Degli attuali 2.203 positivi, 412 pazienti (-14) sono ricoverati (29 in terapia intensiva e quindi -1 rispetto a ieri), mentre 1.791 (+31) sono in isolamento domiciliare.

In provincia di Trapani, per l’ennesimo giorno consecutivo, nessun nuovo contagio anche se nelle ultime 24 ore, fra tamponi e test sierologici, si è fatto davvero poco. I guariti adesso ammontano a 67 mentre gli attuali positivi sono rimasti in 51. Al totale bisogna però aggiungere i 5 decessi, l’ultimo diversi giorni fa.

Ad Alcamo, così come anche a Castelvetrano, il coronavirus si negativizza nei pazienti che lo hanno contratto con una certa lentezza. Il cammino appare ben più difficile rispetto ad altri centri come Valderice e Salemi. Sono ancora 13 i positivi, tutti colpiti dalla prima ondata di contagi e, forse per questo, a quell’epoca il virus era più resistente. Questa comunque la distribuzione attuale sul territorio provinciale: Alcamo 13, Castelvetrano 9,  Trapani 7, Salemi 6, Valderice 5, Campobello e Mazara del Vallo 3, Marsala 2, Paceco 1. Non ci sono più positivi a Castellammare del Golfo, Buseto Palizzolo e Gibellina.

La giornata di oggi sarà un banco di prova alla luce dell’allentamento delle restrizioni con l’avvio della Fase 2. Bastano 48 ore di leggerezze per ripiombare nella preoccupazione e nella crisi. Qualcuno avrebbe già infranto le regole nel corso di alcuni funerali forzando il limite massimo della partecipazione di 15 persone. In questa maniera si rischia di spingere le autorità a chiudere di nuovo tutto.