Cous Cous Fest: l’Italia vince la 17esima edizione

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L’Italia trionfa alla 17esima edizione del Cous Cous Fest. Per la prima volta nella storia della kermesse si aggiudica sia il premio per il miglior cous cous assegnato dalla giuria tecnica, che quello attribuito dai giurati popolari. La ricetta della squadra azzurra, formata da Andrea Provenzani e Giuseppe Salmeri – milanese il primo, chef al ristorante “Il Liberty”, sanvitese il secondo, in forza al ristorante dell’hotel Capo San Vito – ha conquistato proprio tutti: il palato tecnico e quello della gente comune, con la preparazione dal titolo “La mia Sicilia”, a base di ricciola, cipolle al Marsala, pesto al finocchietto, pistacchio e limone, latte di mandorla e polvere di caffè. A prendere parte alla gara gastronomica internazionale, cuore dell’evento, quest’anno c’erano gli chef provenienti da dieci paesi: oltre all’Italia, Costa d’Avorio, Francia, Israele, Libano, Marocco, Palestina, Senegal, Stati Uniti e Tunisia. A premiare la squadra italiana il sindaco di San Vito Lo Capo, Matteo Rizzo, soddisfatto anche quest’anno del buon esito della manifestazione che si conclude domani. Un’edizione che ha visto la presenza di grandi ospiti, da Pino Daniele ad Irene Grandi, dallo chef pluristellato Gennaro Esposito all’attore e chef Andy Luotto al cuoco Filippo La Mantia. Una finale vinta sul filo del rasoio perché, per il giudizio degli esperti, dieci tra giornalisti, chef e food blogger, blogger capitanati da Paolo Marchi, la squadra italiana e quella francese avevano ottenuto lo stesso punteggio. Per eleggere il vincitore si è stabilito che valesse doppio il giudizio del presidente di giuria e così l’Italia ha prevalso.“La giuria – ha spiegato Marchi – è rimasta impressionata dalla capacità di preparare il cous cous su note affumicate e quasi agrodolci per esaltare un’ottima preparazione di una ricciola di 36 kg, pescata al largo delle coste trapanesi”. Alla Francia è andato comunque un altro premio, quello per l’originalità del piatto. Il team d’oltralpe ha infatti presentato in gara un insolito cous cous dolce con gelato alla verbena che, secondo la motivazione della giuria, “ha saputo sfidare ogni tradizione proponendo, in un mondo dominato da ricette di mare e di terra, un ottimo e davvero insolito cous cous dolce”. Il premio per la migliore presentazione del piatto, è andato alla Costa d’Avorio, in gara con Abibata Konate, conosciuta come Mama Africa, che gestisce una piccola osteria a Palermo, a Santa Chiara, quartiere popolare diventato culla dell’immigrazione. Il suo piatto lanciava un messaggio di pace e integrazione, mostrando una mano nera, disegnata su un cous cous bianco, al centro del quale spiccava un cuore rosso. Premiata sul palco anche Antonella Santilli, di Casalanguida, in provincia di Chieti, vincitrice del concorso “Bia chef moi”, rivolto agli appassionati di cucina, che ha vinto il titolo, messo in palio da Bia, azienda leader nella produzione del cous cous in Italia, con una ricetta di cous cous di pesce e borragine. Ancora un giorno per chi non ha ancora potuto raggiungere il piccolo centro marinaro ed assaggiare tutte queste prelibatezze. C’è ancora tempo fino a domani. A chiudere il festival la sfilata di alta moda a cura della stilista Francesca Di Maria, intitolata “La grande Bellezza”.

Il piatto della Costa d'Avorio, dedicato alla Pace
Il piatto della Costa d’Avorio, dedicato alla Pace