Colpo alla famiglia mafiosa di Carini. Arrestati padre, madre e due figlie

0
634

Un nuovo blitz dei carabinieri colpisce nel cuore la famiglia mafiosa di Carini. Quattro persone sono state arrestate. Una si trovava già al Pagliarelli,  Angelo Pipitone, figlio dello storico boss di Carini, attualmente in carcere all’ergastolo. Un’operazione antimafia che ha fatto seguito a quella che la scorsa estate che aveva azzerato il mandamento palermitano di San Lorenzo di cui Carini fa parte. Secondo le nuove indagini il 42enne figlio del boss avrebbe preso in mano il vertice della famiglia mafiosa carinese. Al suo fianco si sarebbero poste altre quattro persone, alcune delle quali  con lunghe pene scontate in carcere. Tutti gli indagati rispondono a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsioni aggravate e reati in materia di armi. Avrebbero anche gestito una condotta idrica abusiva fornendo acqua a pagamento a una consistente fetta della popolazione di Carini che non aveva altre possibilità di approvvigionamento idrico. I nuovi assetti interni alla famiglia mafiosa di carini sarebbero stati individuati grazie alle indagini avviate nel settembre 2022 e che portarono all’arresto di 3 persone per scambio elettorale politico mafioso. Oltre ad Angelo Pipitone hanno subito la misura degli arresti domiciliari la moglie Franca Pellerito, 66 anni, e le due figlie Epifania di 35 anni e Graziella 44 enne. Nuova misura cautelare anche per Angela Conigliaro (45 anni), già arrestata a settembre per essersi intestata le quote sociali di un’azienda riconducibile all’anziano boss di Carini, e successivamente scarcerata. Il blitz dei carabinieri è scattato alle prime luci dell’alba dando esecuzione all’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Palermo Lorenzo Jannelli. Il provvedimento è arrivato a conclusione di una prolungata attività investigativa condotta dai magistrati della Dda palermitana sui vertici della famiglia mafiosa di Carini, guidata dai Pipitone.