La ricorrenza arriva in un momento complesso. Oggi ricorrono i 20 anni dalla scomparsa di Felicia Bartolotta, la mamma di Peppino Impastato morta a Cinisi nel 2004 professando gli ideali antimafia che furono del figlio. Mamma Felicia è sempre stata al fianco delle idee del figlio, schierata contro la mafia. E’ stata lei a far riaprire il processo e fare condannare il boss di Cinisi Tano Badalamenti morto in un carcere in America. Oggi è alla ribalta per la messa della vendita all’asta di Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato per un debito milionario accumulato nei confronti del fisco da Giovanni Impastato, fratello di Peppino. Su di lui, infatti, grava un debito di un milione e 307 mila euro nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, una somma che supera di gran lunga il valore complessivo dei beni pignorati, stimato in poco meno di 400 mila euro.
L’Associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato precisa che si tratta di una questione privata, di natura civilistica, che non ha nessuna connessione con l’attività dell’ associazione; che continua l’impegno quotidiano portato avanti dalle attiviste e attivisti per trasmettere la memoria di Peppino Impastato ed altresì lotterà affinché la casa resti un bene comune nella disponibilità della collettività, come voleva mamma Felicia. Come dicevamo oggi ricorrono i 20 anni dalla scomparsa di Felicia Bartolotta. Nel pomeriggio Casa Felicia a Cinisi si terrà l’incontro dedicato a Felicia e alle donne di resistenza. Modererà Luisa Impastato, presidente di Casa memoria, che dialogherà con gli ospiti rappresentativi. Presente Cristina Franceschi che narrerà la vicenda di sua madre Lydia Buticchi, che fu una partigiana. Savina Pilliu racconterà la resistenza che ha condotto con la scomparsa sorella Maria Rosa per difendere le loro abitazioni di piazza Leoni a Palermo, oggetto di interessi della mafia sin dagli anni ’80. Ci sarà anche la testimonianza diretta di Maysoon Majidi, attivista e regista curdo-iraniana che si batte per il rispetto dei diritti umani. Felicia Bartolotta verrà ricordata da Anna Puglisi, cofondatrice del centro Impastato di Palermo con la quale ha stretto un forte legame, e da Felicia Vitale Impastato, moglie del fratello di Peppino.