Castellammare del Golfo-Incendio gli distrusse casa, Comune gli trova un container

0
582

Un terribile incendio lo scorso 9 agosto gli distrusse l’unica cosa che aveva. Una storia che toccò il cuore di molti quella di Rocco Di Liberti, 70enne rimasto vittima di uno dei tanti roghi che hanno devastato questa estate Castellammare del Golfo. Oggi il Comune ha trovato un tetto sulla testa all’uomo. Anche se in realtà non si tratta di un vero e proprio tetto: è stato messo a disposizione un container. Rocco torna a trovare una dimora, seppur momentanea. “Grazie alla protezione civile – afferma il sindaco Nicola Coppola – sono riuscito a reperire un container abbastanza confortevole per ridare una degna abitazione al nostro concittadino nel luogo di residenza distrutto dall’incendio. Occorre prevedere azioni concrete in favore di chi ha difficoltà ad andare avanti dopo un incendio. Essenziale predisporre il coordinamento degli interventi ed i piani di protezione civile, ma occorre anche normare il dopo incendi, quando c’è da supportare concretamente chi ha subito danni gravi”. Il rogo si sviluppò in zona di Fraginesi in contrada Acqualavite. I danni furono ingenti: diverse villette, che già al primo avanzare delle fiamme erano state fatte evacuare, vennero investite dalle fiamme. Andarono distrutti strutture, veicoli, persino qualche allevamento a conduzione familiare. Numerosi animali, tra cui cani e galline, rimasero carbonizzati. La situazione più pericolosa riguardò proprio Di Liberti che venne salvato dai volontari della Croce Rossa di Alcamo intervenuti sul posto a dare man forte a protezione civile, forestale, vigili del fuoco, polizia municipale e forze dell’ordine. In particolare l’incendio non solo distrusse la sua casa ma provocò anche lo scoppio di una bombola a gas. L’anziano venne trovato in stato confusionale e portato in ospedale. “Un nostro concittadino ha perso la sua abitazione e tutto quel che aveva – spiega il primo cittadino -, compreso la protesi che aveva all’interno. Morti tutti i suoi animali domestici. Già nella stessa giornata in cui è accaduto il fatto mi sono attivato e devo dire di aver letteralmente lottato per il nostro concittadino riuscendo ad ottenere il container. Ringrazio la protezione civile e quanti si sono spesi per dare una mano”. Considerato il gran numero di incendi devastanti a Castellammare questa non è l’unica emergenza a cui si deve far fronte: vi sono stati danni ambientali gravissimi  urgono interventi di messa in sicurezza in diverse aree del territorio. “Il Comune – conclude Coppola – ha cercato di fare il possibile dando il massimo sostegno ma serve ancora molto per il nostro concittadino: dalla protesi, per la quale stiamo parzialmente provvedendo, agli allacci idrici, elettrici e tanto altro. Chi vuole intervenire a supporto può farsi avanti e mi auguro scatti una vera e propria gara di solidarietà in favore del nostro concittadino”.