Carta, niente ritiro ad Alcamo da 18 giorni. Nessun problema tecnico, solo ritardi del Comune

0
74

Carta e cartone stanno intasando garage e sgabuzzini delle case degli alcamesi. In città, infatti, non si effettua da due settimane la raccolta specifica prevista per le giornate di lunedì. Tutto fermo a Pasquetta e niente servizio anche per il 25 aprile. L’ultimo ritiro risale a lunedì 11 del mese in corso. Per il prossimo bisognerà attendere maggio, vale a dire giorno 2 quando mezzi e operai della Roma Costruzioni si ritroveranno a dover smaltire tonnellate di carta e cartone accatastate nelle abitazioni degli alcamesi. Ma è possibile che la raccolta di uno specifico tipo di rifiuto possa mancare in un territorio per ben 21 giorni? Cosa è accaduto? Lunedì era una giornata festiva e quindi la ditta per lavorare doveva ottenere un servizio aggiuntivo, con tanto di impegno di spesa, da parte del comune di Alcamo. L’amministrazione Surdi con burocrazia al seguito ha però completato l’iter necessario sabato nella tarda mattinata.

La Roma Costruzioni, quindi, non avrebbe più avuto il tempo per contattare tutto il personale ed organizzare così la raccolta di carta e cartone. Nella giornata di domenica, poi, la stessa azienda che ha l’appalto settennale della raccolta dei rifiuti ha avvisato la cittadinanza con l’unico strumento che aveva a sua disposizione, un annuncio pubblicato sul facebook in cui c’era scritto che la raccolta della carta, lunedì 25 aprile e quindi l’indomani, non sarebbe stata effettuata per un problema tecnico. Ma l’arrivo in evidente ritardo dell’ordine di servizio da parte del Comune di Alcamo è un problema tecnico o una delle solite pecche amministrative? La risposta sembra più che scontata. Il risultato dell’annuncio su facebook è stato che quasi tutti gli alcamesi hanno messo in strada regolarmente carta e cartone. Pecche quindi non soltanto tra le stanze del Comune ma anche in materia di comunicazione. Poi ci si è messo il vento che ha sparpagliato volantini, carte e cartacce lungo tutte le strade. Ad onor del vero la Roma Costruzioni, durante gli ultimi giorni, è riuscita a recuperare un bel po’ di carta ma lunedì prossimo 2 maggio ci sarà il ‘pienone’. Operatori e mezzi dovranno fare i salti mortali per smaltire tutto come da contratto.