Primo rogo a Fastuchera, salvata Riserva. Vertice in Prefettura per campagna anti-incendi

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Un antipasto delle prime fiamme è stato già servito in territorio di Alcamo Nel primo pomeriggio di mercoledì, in zona Fastuchera, un incendio ha creato apprensione in quanto stava già aggredendo gli alberi del Monte Bonifato. Vigili del fuoco e Fire Rescue sono comunque riusciti a domare le fiamme. E proprio in vista dell’estate, stagione durante la quale in Sicilia vengono devastati immense aree boschive, il Prefetto di Trapani, Filippina Cocuzza, ha tenuto un incontro al fine di pianificare le strategie di prevenzione e gli interventi per il contrasto degli incendi.

Alla riunione hanno partecipato, anche attraverso un collegamento in videoconferenza, i rappresentanti delle amministrazioni comunali, del Libero Consorzio Comunale di Trapani, delle Forze dell’Ordine, dell’Aeronautica Militare, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, del Corpo forestale della Regione Siciliana e di tutti gli altri Enti coinvolti nella annuale campagna antincendi boschivi. Nel corso del vertice sono state esaminate le principali cause da cui scaturiscono gli incendi che periodicamente, specialmente nelle giornate caratterizzate da particolari condizioni climatiche, distruggono centina di ettari di preziosa vegetazione in provincia. Al riguardo, sono state valutate le strategie più efficaci per prevenire e contrastare il fenomeno. In particolare, il Prefetto di Trapani ha richiamato la responsabile attenzione dei sindaci, quali autorità locali di protezione civile, per il costante ed attento controllo del territorio, intensificandolo nei periodi e nelle fasce orarie ad alto rischio, nonché emanando ordinanze contingibili e urgenti per la scerbatura dei terreni incolti al fine di prevenire il rischio.

Inoltre, è stato verificato lo stato dei piani comunali di protezione civile, con particolare riferimento alle procedure previste in caso di incendio, nonché l’aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco, quale efficace strumento di deterrenza se unito all’adozione dei dovuti divieti di pascolo. I sindaci della provincia hanno assicurato la pronta esecuzione di tutti gli interventi a tutela del patrimonio boschivo dei rispettivi territori. Dal suo canto il Dipartimento regionale per lo sviluppo rurale e territoriale, ha reso noto che è già in corso la realizzazione dei viali parafuoco.