Festa del Primo Maggio, ‘pace e lavoro’ gli slogan delle iniziative. Sindacati riuniti a Valderice

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Pace e Lavoro. Queste due parole figurano nei manifesti dei sindacati Cgil, Cisl e Uil per la Festa del Primo Maggio. Pace e Lavoro. Un binomio inscindibile in un drammatico periodo della nostra storia perché, dopo il secondo conflitto mondiale, mai la guerra è stata  così vicina a causa dell’invasione russa contro l’Ucraina. Scene di morti, devastazioni, violenze di ogni genere caratterizzano le guerre. Le immagini provenienti dall’Ucraina sconvolgono, preoccupano prima per le conseguenze sulla vita umana poi per i riflessi economici. Gli alti aumenti di gas e petrolio stanno mettendo in ginocchio industrie e famiglie. Migliaia di posti di lavoro a rischio. Per esempio a Priolo per gli impianti russi della Lukoil tre mila operai rischiano il posto di lavoro.

E in tema di lavoro la Sicilia figura all’ultimo posto ed ha il più alto tasso per quanto riguarda i giovani. La pandemia che continua a correre forte. Bisogna fare attenzione ed essere prudenti. Per il covid miglia si morti. E la crescita della disoccupazione per la crisi economica ora aggravata dalla guerra. Famiglie sempre più in difficoltà e all’orizzonte le nubi sono sempre più nere. La Sicilia tra le regioni più penalizzate a causa di una classe politica regionale inetta e litigiosa. L’ennesimo esempio le liti tra i partiti per le candidature a sindaco di Palermo e per la presidenza della Regione.

Progettualità e finanziamenti si perdono in Sicilia tra gli ingranaggi della burocrazia e clientele. Il Primo maggio importante momento di riflessione. E quest’anno, per il 75esimo anniversario della strage di Portella della Ginestra, domani si torna a manifestare, dopo due anni di assenza, nel pianoro dove furono trucidate 11 persone e altre 27 caddero a terra ferite. Previsto il corteo dalla casa del Polo di Piana degli Albanesi e il comizio al memoriale con l’intervento del segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e le conclusioni del segretario generale Flai Cgil nazionale Giovanni Mininni.  In provincia di Trapani manifestazione a Valderice di Cgil, Cisl e Uil con corteo e comizio in piazza Sandro Pertini. Ad Alcamo un tempo, oltre alla festa parrocchiale di San Giuseppe, si tenevano cortei di trattori e lavoratori con comizio e concerto in Piazza Ciullo.