I segni delle abbondanti piogge tra fine ottobre e prima quindicina di novembre sono ancore ben visibili sulle strade di Alcamo così come quelli della tempestività nell’intervenire, eliminando disagi alla circolazione veicolare e pericoli all’incolumità dei cittadini, da parte della Cosa Pubblica. Nei cartelli di ingresso alla città qualcuno farebbe forse bene a scrivere, sotto il nome di Alcamo, “città delle transenne”. Alcune sono presenti storicamente come quelle di via San Leonardo, in piena curva, per sostituire un parapetto franato soltanto sei ani fa. Poi ci sono le transennature e i segnali di pericoli più recenti.
L’ultimo in ordine di apparizione è l’avvallamento e la piccola voragine risalenti a 25 giorni fa. Ben poca roba rispetto ai tempi biblici dell’amministrazione comunale. Il fatto è che però la porzione di carreggiata transennata sorge lungo l’arteria più trafficata di Alcamo, corso Generale Medici, una delle pochissime vie di accesso al centro abitato, ingolfato di suo per diverse ore della giornata e transitato da pullman e altri mezzi pesanti. La polizia municipale ha installato un segnale mobile di divieto di sosta per ampliare lo spazio di percorribilità ma quasi mai viene rispettato e lungo la via capita spesso il delirio.
Qualche tempo prima, precisamente il con le piogge del 24 ottobre, si è aperta una piccola voragine in via Giovanni Verga, altra strada trafficatissima per la presenza, in zona, di molte scuole. Sono trascorsi più di 100 giorni e il pericolo è ancora lì. Anzi è diventato anche maggiore perché qualcuno in auto ha urtato transennatura e cartello mandandoli giù. Risale invece a metà dicembre la chiusura della via Fusinato. Qui pare che la ditta stia avviando i lavori. La strada, chiusa da quasi due mesi, chissà quando riaprirà ed i mezzi, per raggiungere lo snodo di piazza della Repubblica continuano a causare il caso più assoluto in via Florio. La ditta incaricata dal comune di Alcamo per la riparazione delle strade sta invece finalmente provvedendo a sistemare la via Santissimo Salvatore, al di sopra del viale Europa, chiusa da diversi mesi per altri cedimenti.
