Anche quest’anno, nella notte fra 31 dicembre e 1 gennaio, lo scorretto ed esagerato uso di ‘botti’ illegali ha provocato vittime. In Italia, rispetto all’anno precedente, si è registrato un incremento del 52% dei feriti. Un grave incidente si è verificato anche ad Alcamo, in via Ruisi, dove una potente ‘cipolla’ ha causato danni serissimi ad un ventenne. Il ragazzo, trasportato d’urgenza in ospedale, ha perduto tre dita di una mano. Danni irreversibili anche a un tendine. Il giovane rischia di subire l’amputazione dell’intera mano.
Al pronto soccorso del nosocomio alcamese si è anche recato un balestratese di 45 anni con una mano gravemente colpita di un altro potente petardo. L’uomo ha perduto un dito di una mano mentre non sembra compromessa la funzionalità dell’arto. Sembra che in entrambi i casi i due malcapitati stessero per lanciare l’oggetto esplodente.
