Drappi e bandiere erano sbiaditi, logori e sdruciti. Non era il migliore dei modi per rendere omaggio alla memoria di Antonino Fleres, il giovane carabiniere borgettano di 19 anni, ucciso a Lariano, dai tedeschi, nel maggio del 1944. A ridare una ventata di freschezza e di colori al monumento dedicato all’eroico carabiniere, ci hanno pensato i volontari delle sezione di Borgetto delle ‘Guardie Ambientali Regione Siciliana”.
Ieri mattina le ‘Guardie’, dopo che l’area era stata ripulita con attenzione dall’amministrazione comunale, hanno tolto i tessuti sbiaditi dalle aste e li hanno sostituiti con bandiere e drappi luminosi e nuovi di zecca. Una cerimonia sobria ma toccante alla quale ha preso parte anche il sindaco Luigi Garofalo, esponenti della giunta e del consiglio comunale.
Un altro atto di amore della cittadina, quindi, per il suo giovane eroe, Antonino Fleres, che venne anche insignito della ‘medaglia d’oro al valore militare alla memoria’ con la seguente motivazione: “In servizio presso la stazione di Lariano, nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, si metteva a disposizione di una pattuglia americana in qualità di guida.A seguito di un violento combattimento, veniva catturato dai tedeschi e barbaramente fucilato per essersi rifiutato di fornire informazioni sulla posizione delle forze armate. Chiaro esempio di amor patrio e spirito di servizio, spinti sino all’estremo sacrificio della vita”.
