Balestrate saluta uno dei suoi figli più amati. Ieri sera se n’è andato Paolo Evola, 60 anni, grande uomo di sport e anche uomo politico di spicco a livello locale, protagonista indiscusso della vita sociale dell’ultimo trentennio del paese marinaro. E’ morto a seguito di una crisi cardiaca: da almeno tre anni Evola accusa problemi al cuore e alla fine non ha retto all’ennesimo peggioramento. Paolo era impiegato al tribunale di Trapani, presso la sezione distaccata di Alcamo. Questa era la sua professione che gli serviva per potere mantenere la famiglia ma il cuore batteva per due grandi passioni: la politica e il calcio. E’ praticamente nato a pane e pallone. Negli anni ’70 è stato un giocatore di punta della squadra locale che giocava tra le serie amatoriali. Dal calcio giocato è passato a quello dietro la scrivania. Ma è solo un modo di dire: infatti era perennemente impegnato tra i campi polverosi siciliani per portare avanti il nome della sua squadra balestratese. E’ diventato dirigente della società locale e anche allenatore: aveva la grande passione di allenare i bambini. “Voglio che imparino il vero valore dello sport, quello sano, fatto di agonismo e lontani da alcune logiche mercenarie che contraddistinguono il pallone moderno professionistico” diceva sempre. Sarà ricordato soprattutto perché ha fondato la sport giovani balestrate a metà anni ’80, creando la prima scuola calcio giovanile a Balestrate. Ma il suo era un vero e proprio impegno sociale non solo sul piano sportivo, tanto che aveva anche deciso con successo di tuffarsi in politica. Il suo motto era quello di impegnarsi in prima persona per cercare di migliorare le condizioni di Balestrate, convinto che le lamentele non sarebbero servite a cambiare le cose. E così nel 1993 si candida e viene eletto in consiglio comunale. Nell’ultimo scorcio della legislatura del sindaco Raffaele Tuzzo riesce anche a essere nominato assessore al Bilancio e vicesindaco. In pratica è rimasto in carica un decennio in primo piano anche istituzionalmente, prima di uscire di scena nel 2002. Tantissimi gli attestati di stima che rimbalzano attraverso facebook: “Addio a Paolo Evola, allenatore di calcio, dirigente sportivo, vicesindaco – scrive sulla sua pagina Balestratesi.it -. Balestrate piange uno dei protagonisti della storia più recente, un simbolo dello sport inteso come valore, passione, impegno, amicizia”. Molti i messaggi anche degli sportivi: “Lo ricordo come una persona seria e perbene che amava davvero il calcio e la sua città”, scrive un utente. I funerali saranno celebrati domani mattina alle 9 in chiesa Madre. Sarà presente anche una nutrita delegazione della giunta e del consiglio comunale attualmente in carica.