Grandi manovre nella maggioranza a sostegno dell’amministrazione di Castellammare del Golfo guidata dal sindaco Nicola Rizzo che anzi, mesi fa, aveva fatto intendere che si andasse incontro a un vero e proprio azzeramento. In giunta invece entrano due nuovi assessori e ne fuoriesce uno che però diventa consigliere comunale. Una manovra che intende rilanciare l’azione amministrativa a circa un anno e mezzo dalla conclusione della legislatura. I nuovi assessori sono Antonio Senia, 62 anni, dipendente della sala operativa della forestale di Trapani e profondo conoscitore di Monte Inici, già esperto esterno del primo cittadino, e Giovanni Portuesi, 56 anni, docente di sostegno nel sindacato scuola e attualmente consigliere comunale in carica. Ad uscire dall’esecutivo castellammarese soltanto Leonardo D’Angelo che entra però in consiglio comunale alla luce delle contestuali dimissioni dal parlamentino civico di Maria Tesè che adesso rivestirà soltanto la carica di assessore.
Si ricostituisce quindi il plenum della giunta Rizzo dopo le dimissioni nell’agosto scorso dell’alcamese Vincenzo Abate. Rimpasto anche nelle deleghe: Portuesi si occuperà di bilancio e tributi, Senia di agricoltura, pesca, protezione civile, manutenzione strade, rete idrica e fognaria, verde pubblico, decoro urbano e ambiente. Il sindaco Nicola Rizzo ha anche nominato due consulenti esterni a titolo gratuito: si tratta di Vito Di Stefano, 60 anni, vigile del fuoco in pensione, che si occuperà di prevenzione incendi, protezione civile ed ambiente, e Francesco Poma, 62 anni, assistente amministrativo scolastico, che invece si occuperà di pubblica istruzione, sport e cultura.
