Asse Calabria -Sicilia, sequestrati 11 KG di cocaina a Buonfornello

0
314

La maggior parte della droga che rifornisce Palermo e la Sicilia occidentale, eccezion fatta per quella che giunge via mare,  passa da quello snodo, il casello autostradale di Buonfornello, luogo in cui le forze dell’ordine hanno più volte sequestrato grossi quantitativi di stupefacenti. Sempre lì, sulla carreggiata in direzione Palermo, i Finanzieri del Comando Provinciale hanno sequestrato più di 11 chilogrammi di cocaina, ben nascosta in un’automobile sottoposta a controllo dalle Fiamme Gialle. Una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Finanza ha sottoposto a controllo un’autovettura, con l’ausilio di due cani antidroga, condotta dal ventisettenne Francesco Ravenda di Palizzi, comune della provincia di Reggio Calabria. Ennesima conferma quindi di come sia perennemente attivo e florido l’asse di rifornimento fra Calabria e Sicilia. Il giovane, con piccoli precedenti per altri reati, si è subito dimostrato particolarmente nervoso e agitato. Scattata la perquisizione veicolare sono stati scoperti, grazie al fiuto dei cani Anouk ed Ethoo, dieci involucri avvolti in buste di cellophane trasparente contenenti cocaina. La droga era nascosta in un piccolo vano realizzato all’interno del serbatoio della vettura nella speranza che l’acre odore del carburante non consentisse ai cani di fiutare la cocaina. La droga rinvenuta, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio ricavi per ben un milione di euro. Il corriere calabrese è stato quindi arrestato, condotto presso la casa circondariale di Pagliarelli e poi, dopo l’udienza di convalida, sottoposto ai domiciliari nella sua abitazione di Palizzi. Diversi i sequestri di droga allo svincolo di Buonfornello, ritenuto dagli investigatori snodo principale per l’arrivo degli stupefacenti nel palermitano e poi nel trapanese. Qualche mese fa, nel settembre scorso, sempre gli uomini del comando provinciale delle Fiamme Gialle avevano arrestato un altro corriere, quella volta marchigiano di Jesi,  e sequestrato oltre 17 chili di cocaina, nascosta in un furgone che procedeva sempre in in direzione Palermo.