ALCAMO – Giallo sul ritrovamento ad Alcamo di centinaia di munizioni. Erano tutte raccolte all’interno di un comune sacchetto e ammassato insieme ad altra immondizia per terra in attesa che la ditta incaricata della raccolta porta a porta, l’Aimeri, li raccogliesse come ogni mattina. L’operaio della società però si è subito accorto del contenuto ed ha deciso di girare la segnalazione al comando dei vigili urbani. Il ritrovamento è stato fatto in via Mistretta, stradina che confluisce nella più trafficata Corso Generale Medici. I caschi bianchi hanno operato il sequestro dell’enorme quantitativo di munizioni: si tratta in tutti i casi di cartucce calibro 12 anche si di diversa marca di fabbrica e utilizzate per la caccia. In tutto sono state rinvenute ben 346 munizioni, e tutte appaiono in perfetto stato di conservazione anche se gli scatoli non appaiono per nulla nuovi: si presume infatti che si è in presenza di materiale acquistato un po’ di tempo fa e non recentemente. Al momento le ipotesi investigative più accreditate fanno pensare a qualcuno che ha voluto disfarsene volutamente e incautamente.
Si presume che si è in presenza di cartucce che non sono mai state dichiarate all’Autorità giudiziaria, e quindi detenute illegalmente. Forse proprio per questo qualcuno ha pensato bene di disfarsene in questo modo. Le indagini sotto questo aspetto proseguono. La polizia municipale infatti consegnerà il materiale al commissariato di polizia che a questo punto potrà fare i suoi riscontri, per cercare di risalire a chi abbia potuto acquistarle. E’ stata fatta contestualmente segnalazione contro ignoti alla Procura della Repubblica. Chi detiene illegalmente le cartucce rischia di finire dietro le sbarre.
