Alcamo, scuola “Aporti”: al via verifiche strutturali. “Si riapre a settembre”

0
897

Si polverizzano anche le ultime residue speranze per poter riaprire prima della fine di questo anno scolastico il plesso della scuola dell’Infanzia “Aporti” di viale Europa. Il sindaco Domenico Surdi ed i tecnici del Comune, che hanno presenziato all’assemblea indetta ieri pomeriggio dal comitato dei genitori, hanno con chiarezza evidenziato che i tempi non ci sono. Il primo cittadino ha però garantito che, al netto di contrattempi o complicazioni, si potrà fare in tempo per settembre, all’apertura quindi del prossimo anno scolastico. Intanto dalla prossima settimana inizieranno i lavori per la verifica strutturale. I lavori sono stati affidati ad una ditta specializzata che effettuerà dei sondaggi su solaio e pilastri per verificare le condizioni di staticità. La scuola infatti è chiusa da ottobre in seguito ai continui problemi di infiltrazione di acqua piovana verificati in seguito a un sopralluogo dei vigili del fuoco i quali hanno fatto presente che esiste un rischio di crollo delle parti del soffitto oramai ammalorato. “Gli operai del Comune hanno quasi completato lo smontaggio della controsoffittatura – afferma Surdi – per permettere alla ditta incaricata di effettuare l’analisi diagnostica con uno specifico attrezzo all’avanguardia di solaio e pilastri. Da questa relazione dipenderà ovviamente la spesa i tempi necessari per poter rendere nuovamente agibile l’immobile. Diciamo che da una prima sommaria verifica visiva da parte dei tecnici ci è stato detto che non dovrebbero essere necessari interventi di chissà quale entità, per cui per settembre saremo in grado di poter riaprire l’istituto”. Le quattro classi dell’infanzia, per un totale di 76 bambini, al momento sono allocate tra i plessi del “San Domenico Savio” e del “Collodi”. Il confronto con il comitato dei genitori è stato sereno, ad essere state esternate perplessità sui tempi troppo lunghi per avviare queste verifiche strutturali: “Purtroppo – precisa il primo cittadino – ci sono dei tempi burocratici per poter programmare interventi simili, per cui necessitano dei tempi da rispettare”. Mamme e papà degli alunni iscritti all’Aporti hanno anche fatto presenti i problemi di natura economica della scuola che con le esigue risorse messe a disposizione dal Comun ha difficoltà per fronteggiare le necessarie spese di manutenzione. Ecco perchè è stato chiesto all’amministrazione comunale di prevedere un maggior stanziamento economico.