Alcamo-Saltano primarie nel Pd, esclusa candidatura di Benenati

0
476

Non è stata accettata la candidatura alle primarie del Partito Democratico di Alcamo di Giuseppe Benenati. Lo ha deciso ieri sera, nel corso di un vertice appositamente convocato dal coordinatore locale degli stessi democratici Massimo Ferrara (nella foto), la reggenza cittadina che ha quindi respinto questa candidatura: “Benenati è una persona degnissima – ha sottolineato Ferrara – ma politicamente inopportuna considerati i suoi trascorsi”. Dunque rimane un solo candidato ed è Vincenzo Cusumano, il dirigente della Regione e già segretario cittadino del Pd ed assessore al Comune di Alcamo. “Alla luce di ciò – ha aggiunto il leader dei Democratici alcamesi – non ci saranno primarie ad Alcamo”. A questo punto quali saranno le conseguenze politiche è tutto da verificare, soprattutto come reagirà la cordata del deputato regionale Paolo Ruggirello che ha imposto un po’ a sorpresa questa candidatura di Benenati in sua rappresentanza, in quanto ex esponenti del movimento Articolo 4 recentemente confluito all’interno del Pd a livello regionale. Possibile che si verifichi una rottura interna e su questo punto sarà da verificare che ruolo giocheranno le segreterie provinciale e regionale. In attesa di reazioni, intanto, la certezza è la non accettazione della candidatura di Benenati, con trascorsi che sono stati in assoluta antitesi con il Pd e con i suoi fondatori: nel 2007 si presentò come candidato sindaco della Casa delle libertà proprio in contrapposizione alla Margherita, trasformatasi poi in Pd, dell’altro candidato Giacomo Scala; nella tornata successiva, quindi nel 2012, Benenati si contrappose ancora al Pd, questa volta schierato come candidato assessore al fianco dell’aspirante sindaco Francesca De Luca sostenuta da Pdl, Cantiere popolare e Grande sud. “Una candidatura di rottura con il passato” aveva detto Giacomo Sucameli, uno dei leader di Articolo 4 ad Alcamo. Intanto ieri pomeriggio, a seguito di questa bufera per la candidatura di Benenati, si era già espresso in qualche modo il segretario provinciale dei Democratici, Marco Campagna, sostenendo che Benenati non risultava essere iscritto al Pd, né ad Alcamo né altrove come era stato ventilato. Un modo quindi per considerare già archiviata questa candidatura. Ora che la questione potrebbe essere stata superata il Pd alcamese deve cominciare a guardare avanti in vista delle amministrative della prossima primavera che sono davvero dietro l’angolo. “Partiranno adesso le consultazioni con le forze politiche e civiche che riteniamo essere a noi vicine – sostiene Ferrara -, confermando che non ci sarà alcun dialogo con il Movimento 5 Stelle, Sicilia Futura e Udc”. Si apre invece al mondo del civismo e dell’associazionismo: “Guardiamo con interesse a Sel, al Psi e al movimento dell’Ucd – aggiunge il coordinatore del Pd alcamese -. Non scartiamo neanche il movimento Abc: se sono disponibili al dialogo noi lo siamo altrettanto, ricordando che questo Pd è profondamente rinnovato”.