Alcamo: rissa in piazza Renda, un denunciato

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Poteva finire in tragedia, alla fine si registra fortunatamente solo una violenta scazzottata. Ma poteva avere un epilogo ben peggiore l’episodio accaduto nella mattinata di oggi in piazza Pittore Renda, ad Alcamo, nella parte alta del centralissimo corso VI Aprile. Protagonisti due alcamesi che dalle parole in pochi attimi sono passati ai fatti. Sono volati pugni, calci, testate e gomitate

A chiamare i carabinieri sono stati alcuni passanti. I militari dell’Arma, distanti in linea d’aria appena un centinaio di metri, sono accorsi subito chiamando immediatamente un’ambulanza quando hanno visto uno dei due accasciato a terra privo di sensi. All’inizio si è pensato al peggio, poi però i sanitari accorsi sul posto si sono resi conto che era solo svenuto e che il battito era regolare. Tutto è successo intorno alle 10. Secondo la prime testimonianze raccolte da chi era in piazza Renda in quel momento, la lite fra i due sarebbe scaturita da futili motivi. I due alcamesi si conoscevano da tempo e pare che la discussione che ha fatto scaturire la rissa era partita da vecchie acredini. La discussione, anche abbastanza agitata, è presto degenerata. Prima qualche spintone, e di lì a poco è partita la scazzottata. Uno dei due ha preso il sopravvento tempestando di pugni e calci il suo avversario. Un paio di cazzotti sono andati a segno in testa e questo ha comportato lo stordimento di uno dei due che è letteralmente crollato al suolo. Nonostante tutto questi è riuscito a rialzarsi e, forte anche della mole più prestante, è riuscito ad immobilizzare l’altro. I carabinieri adesso sono al lavoro per cercare di ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. Pare comunque che sia stato individuato l’aggressore, che poi sarebbe l’uomo che è stato immobilizzato dalla vittima. Si tratta di un quarantenne incensurato. Oltretutto, a seguito di una perquisizione, in tasca dell’aggressore è stato trovato anche un piccolo coltello a serramanico. Ora i militari dell’Arma attendono le dimissioni dei due protagonisti della rissa con i relativi referti. In base a quanto sarà scritto dai medici scatterà automaticamente la denuncia per l’aggressore su cui si sta anche valutando l’eventuale accusa di porto abusiva di arma da taglio. Si tratta comunque di lesioni guaribili in una decina di giorni. Ancora al vaglio diverse testimonianze per cercare di capire le reali motivazioni che hanno scaturito le cause del litigio.