Alcamo-Progetto “Teatro virtuale” all’Itet “Caruso”, proiettato il film (VIDEO)

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La strage della casermetta di Alcamo marina, il suicidio di Rita Atria lasciata sola anche dalla famiglia dopo avere deciso di diventare testimone di giustizia, il depistaggio sull’omicidio di mafia di Peppino Impastato. Tre storie che gli studenti dell’Itet “Caruso” di Alcamo, l’istituto tecnico economico e tecnologico, hanno racchiuso in una pellicola realizzata con tecniche avanzatissime: se da una parte i ragazzi hanno fatto gli attori, dall’altra hanno ricostruito le scenografie in modo del tutto virtuale, quindi attraverso il computer. I giovani si sono cimentati con software, telecamere, luci e tutto ciò che è necessario in un set cinematografico utilizzando però una metodologia del tutto innovativa. Oggi la proiezione di questa pellicola dal titolo “Il diario di Rita” nell’aula magna dell’istituto alcamese.

Accanto all’Itet anche l’istituto comprensivo “Pitrè-Manzoni” di Castellammare del Golfo e l’associazione “Critica” sempre di Castellammare. Insieme hanno completato un progetto finanziato dal Miur, il ministero della Pubblica istruzione, arricchito dalla teatralizzazione dell’opera di Luis Sepulveda “La gabbianella e il gatto”.

Per la chiusura dell’evento di oggi ha presenziato Baldassare Lauria, l’avvocato di Giuseppe Gulotta, uno dei tre alcamesi coinvolti nella famosa strage della casermetta di Alcamo marina, scarcerato dopo 22 anni a seguito della revisione del processo. Il legale è riuscito a sfondare il muro della diffidenza e dei depistaggi dimostrando l’innocenza del suo assistito, vittima di un pezzo di Stato distorto. Una storia tutta da raccontare a futura memoria per le giovani generazioni.

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