La maggior parte degli alcamesi avevano dimenticato la sua esistenza. Ma appena è stato toccato un tasto sensibile: ovvero l’opportunità di istituire l’isola pedonale nel corso stretto di Alcamo ecco il risveglio dell’Associazione centro storico. Ed è subito polemica col comitato “Basta smog andiamo a piedi”. L’Associazione sembra solo attenta a quello che ritiene il problema principale ovvero far transitare continuamente auto, che inquinano, che bruciano le narici a quei pochi coraggiosi che, per necessità, mettono piede nel corso stretto. I gas di scarico provocano gravi danni alla salute. Inoltre l’associazione sembra assente su tutte le problematiche di una zona lasciata nel più completo abbandono e degrado. “Bisogna – dice l’Associazione – programmare interventi di recupero”. Una frase gattopardesca che la dice lunga: cioè cambiare affinché tutto resti come prima. Ribatte il Comitato: istituiamo l’isola pedonale e poi, dopo un periodo di rodaggio, via via si metteranno in atto iniziative per il decoro urbano, per varie attività culturali e sociali per cercare di far riappropriare agli alcamesi, la più bella zona della città dove insistono chiese, monumenti e beni monumentali. Francamente la presa di posizione dell’Associazione centro storico è immediata quando si inizia a discutere, su un trentennale argomento: ovvero l’isola pedonale. I residenti del centro storico lamentano, per esempio, l’assenza dell’Associazione sul grave problema della movida selvaggia con tutte le gravi conseguenze che provoca. Avrebbero gradito solidarietà. Ma aggiungiamo che i negozi chiudono alle 20 e quello che succede dopo nel centro storico non interessa. Interessa che le auto continuino a transitare, senza soluzione di continuità nel corso stretto con la presa in giro da parte del Comune poiché è assurdo vietare il transito delle auto solo il venerdì e sabato ma dalle 19. Intanto ieri sera è stato consegnato al commissario comunale da parte del comitato “Basta smog, andiamo a piedi” il protocollo d’intesa a suo tempo firmato con l’amministrazione Bonventre per istituire l’isola pedonale e varare una serie di progetti per il centro storico. Il commissario Arnone esaminerà le carte. Ascolterà esponenti politici, sarebbe meglio di no, per dare una risposta alle richieste del comitato.