Alcamo e Folgore, come era nelle aspettative, sono state scelte dalla LND fra le squadre di prima categoria che avevano presentato domanda di ripescaggio. Con bianconeri e rossoneri giocheranno quindi in Promozione anche Pro Mende di Santa Lucia del Mela (ME) e Pro Ragusa. La società del presidente Baldo Marchese ha staccato il biglietto per il ripescaggio ottenendo il miglior punteggio a livello regionale. Maggiori difficoltà, invece, per la Folgore di Castelvetrano che, per iscriversi in prima categoria, aveva acquisito il tuitolo del Castellammare e fondato una nuova società.
La rosa dell’Alba Alcamo ha intanto già cominciato la preparazione pre-campionato sotto la guida del nuovo tecnico, Christian Perricone. Il primo impegno ufficiale sarà quello di Coppa Italia contro il San Vito Lo Capo. Il gruppo bianconero era già abbastanza adeguato al campionato di promozione. Gente del calibro di Ilario, D’Angelo, Comparato, Butera e Tarantino possono davvero fare la differenza. Per non dimenticare Ammoscato, i fratelli Di Giuseppe, Ferrito e altri alcamesi doc. Necessitano, comunque, almeno un paio di innesti: un esterno di difesa e un centrale in grado di impostare l’azione.
Ieri sera si è tenuta una riunione in tal senso fra il presidente Marchese, il suo vice Milotta e i direttori Grasso e Zangrì. A questi, nel ricomposto staff dirigenziale dell’Alba Alcamo, bisogna aggiungere Francesco Mulè, Pietro Manno, Paolo Lucchese e Lonardo Duca. Rispetto alle ultime stagioni, quelle che hanno purtroppo certificato il capitombolo dell’Alcamo in prima categoria, stavolta la programmazione è partita per tempo e la squadra, già abbastanza completa, si è messa al lavoro con entusiasmo. Nello scacchiere dello staff mancano ancora alcune figure che, in Promozione, non possono essere sottovalutate. Anche per questo la dirigenza è al lavoro.
