Alcamo, “Il mistero dell’acqua”

0
536

DI GIUSEPPE MANISCALCHI

“Il mistero dell’acqua” è il titolo di un film uscito 15 anni fa, la cui storia è stata tratta dal romanzo “Il peso dell’acqua” di Anita Shreve. Si tratta di un thriller, che ha come protagonista principale Sean Penn. Una coppia si trova ad indagare, siamo nell’estate di fine ‘900, su un duplice omicidio avvenuto su un’isola nel 1873. In pratica il caso viene riaperto quasi 30 anni dopo l’efferato delitto. “Il mistero dell’acqua” non è solo il titolo di un famoso film, ma è quello che succede nella realtà ad Alcamo, dove si sta vivendo un’estate di passione, di sacrifici, di spese, perché i rubinetti sono a secco con grandissimi disagi per migliaia di alcamesi. “IL MISTERO DELL’ACQUA, SCENA 1. Quasi un anno e mezzo fa il Comune di Alcamo presentò una denuncia ai carabinieri ventilando presunti sabotaggi alla rete idrica esterna, spesso soggetta a rotture. Da allora, quasi per miracolo, la conduttura esterna ha iniziato a godere di buona salute. “IL MISTERO DELL’ ACQUA, SCENA 2. Si sono gravemente ammalate invece le sorgenti ovvero le pompe di sollevamento quasi sempre guaste. Impossibilità di captare l’acqua con grave scorno per le condutture che possono affermare: ora che siamo pienamente funzionali un destino ingrato ci costringe a far passare aria perché dalle sorgenti non arriva una goccia. Equazione: pompe guaste niente acqua. “IL MISTERO DELL’ACQUA, SCENA 3. Il Comune di Alcamo ha un piano che deve scattare immediatamente in caso di emergenza idrica così per altre situazioni o si va avanti alla giornata? Quest’ultimo concetto forse è quello che meglio fotografa il problema considerati i tempi biblici per effettuare riparazioni. I cittadini, lasciati soli, debbono fronteggiare il problema e c’è chi si è rassegnato a comprare l’acqua da privati. In questi giorni per le strade si può notare il via vai di autobotti. “IL MISTERO DELL’ACQUA, SCENA 4 FINALE”. Perché il Comune non chiede l’intervento della Protezione civile, del prefetto per superare nel più breve tempo possibile l’emergenza? Intanto ad Alcamo aumenta il partito di coloro i quali auspicano accertamenti delle forze dell’ordine e magistratura per accertare se ci sono responsabilità per questo sfascio che coinvolge un servizio di primaria importanza che è quello dell’erogazione idrica. Dimenticavo….Nel libro di Anita Shreve si farà luce sul quel duplice delitto, Ad Alcamo chi sarà in grado di fare luce sul “Mistero dell’acqua”?