Alcamo Furti in appartamento, è allarme sociale

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La zona presa di mira è quella dove abita la borghesia impiegatizia. La zona è quella del viale Europa di Alcamo dove si sarebbero stati messi a segno numerosi furti in appartamento con tecniche di veri  e propri professionisti. Ladri tecnologicamente preparati che sanno dove mettere le mani una volta entrati nell’appartamento. Non li fermano nemmeno le porte super blindate che aprirebbero con estrema facilità e quindi senza causare alcun danno all’intelaiatura. I rumori dello scasso, infatti, potrebbero essere sentiti dai condomini  che darebbero  l’allarme. Con quella porta super blindata si sentiva più che sicuro un impiegato di banca alcamese. Ma i ladri, e pare non solo in questo caso,  ad Alcamo sono entrati facilmente al terzo piano dell’appartamento di viale Europa.  Hanno aperto e chiuso la porta blindata con facilità tanto da far supporre che abbiano utilizzata una chiave bulgara. La chiave prende il nome della nazione: la Bulgaria che l’ha inventata ai tempi della guerra fredda per entrare e quindi andare a spiare nelle sedi diplomatiche dei paesi occidentali. Le chiavi bulgare aprono qualsiasi  porta anche le più blindate e chiuse con più mandati. L’impiegato di banca nemmeno si è accorto che la porta era stata aperta. Si è reso conto del furto solo quando è entrato in casa. I ladri hanno portato via oggetti in argento per quasi 3 mila euro. Per fortuna l’impiegato è stato previgente e tiene altri preziosi in una cassetta di sicurezza nel caveau della banca dove lavora. Polizia e carabinieri sostengono che ad Alcamo con i furti in appartamento si è in linea con le statistiche degli scorsi anni. “Nessun allarme” dicono gli inquirenti. Di parere opposto numerosi alcamesi che hanno subito di recente  lo shock del furto in casa, sottovalutato dal codice penale tanto che se un ladro viene catturato dopo pochi giorni torna in libertà. Un business redditizio dai rischi contenuti. Di recente ladri sono entrati verso le 23 al terzo piano di un’abitazione della via Balatelle per svaligiarla. E’ andata male invece ai ladri che mentre  cercavano  di forzare la porta di una villetta, che si trova in una traversa del corso dei Mille, è scattato l’allarme e quindi hanno preferito tagliare la corda. C’è preoccupazione ad Alcamo per quella che sembra un’impennata dei furti nelle case, messi a segno senza mettere tutto a soqquadro perché  forse trattandosi di professionisti sanno dove andare a cercare.  Una volta monopolio della piccola delinquenza i furti messi a segno con tecniche perfette sembrano opera di vere e proprie bande specializzate. E in Italia ce ne sono tante capeggiate dalle mafie straniere. I signori dei furti boss  in genere sono georgiani, russi e albanesi. Molto probabilmente nelle nostre zone non siamo a questo punto. Ma quello dei furti nelle case ad Alcamo e non solo  è un fenomeno che va combattuto con il massimo impegno perché è un reato che lascia il segno per anni nelle persone. D’estate ad Alcamo e d’inverno saccheggiate centinaia di case di villeggiatura ad Alcamo Marina.  La gente invoca più controlli e maggiore severità quando i ladri vengono assicurati alla giustizia. Da nord a sud i furti continuano ad essere un problema per il Viminale. In Italia, lo scorso anno, sono stati denunciati 194 mila e 880 furti  nelle abitazioni. Praticamente 534 episodi al giorno e in questa statistica un posto occupa anche la città di Alcamo.