Alcamo, corso Generale Medici: cantiere in chiusura, restyling quasi completo

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Alle battute finali i lavori in una delle arterie più importanti di Alcamo, il corso Generale Medici. Da ottobre questa strada è un cantiere a cielo aperto per un completo restyling. In questi giorni la ditta a cui è stato affidato l’appalto dal Comune, la Promedil di Di Stefano Giorgio, sta realizzando gli ultimi interventi con il totale rifacimento della segnaletica a terra. Un investimento da 150 mila euro di fondi interamente comunali per mettere sostanzialmente in sicurezza la carreggiata che è tra quelle principali in entrata e in uscita dalla città e che sbocca sulla statale 113 che collega Alcamo con Partinico da una parte e con l’imbocco autostradale dall’altra. Sicuramente una delle più trafficate giornalmente e di conseguenza anche pesantemente usurate, tanto che erano numerosi gli avvallamenti e le buche che si erano create nel tempo con gravi rischi per centauri e automobilisti che vi transitavano. L’opera rientra all’interno del secondo stralcio degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per la viabilità interna ed esterna della città finanziata con fondi comunali. Soldi che erano stati appostati all’interno del passato piano triennale delle opere pubbliche 2017-2019. Da ottobre ad oggi è stato realizzato non solo il rifacimento dell’interno manto stradale, quindi scarifica e posa del nuovo tappetino bituminoso, ma anche la sistemazione di un lungo tratto del marciapiedi e una nuova alberatura con la piantumazione di essenze arboree. Quindi non solo efficienza e sicurezza ma anche abbellimento all’impatto visivo per chi magari proviene da fuori città. Inoltre in questa tranche di interventi sono rientrati anche rattoppi di varie altre strade, si calcola all’incirca altri 120 interventi. La ditta, nell’appalto che gli è stato affidato ha posato complessivamente 1.240 metri quadrati di asfalto con interventi programmati proprio sulle strade principali o comunque su quelle più carenti e tra queste le vie Maria Riposo e Pietro Maria Rocca. In questi giorni non sono mancati i quasi fisiologici disagi durante i lavori: è stato previsto il divieto di sosta 24 ore su 24 nel tratto interessato dagli interventi, da via Gammara e sino all’intersezione con la statale 113. Ovviamente si è lavorato per tratti, in modo da non chiudere per intero la carreggiata che però inevitabilmente è stata ristretta.