Alcamo: coppia novantenni “intrappolati” in casa, salvati dalla polizia

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Sono rimasti quattro giorni senza bere e mangiare, l’uno caduto a terra, l’altra bloccata su una sedia. Lui 91 anni, la moglie 90. Nonostante l’età molto avanzata e la situazione estrema sono riusciti a resistere . A trovarli all’interno della loro abitazione la polizia che ha sfondato la porta dopo avere avuto delle segnalazioni. Quindi l’allarme al 118 e la corsa contro il tempo in ospedale: soprattutto l’anziano ha rischiato di perdere la vita. L’uomo, che soffre del morbo di Alzheimer, è stato trovato in ipotermia: quindi con una temperature corporea al di sotto delle normali condizioni di vita. Alla fine però ce l’ha fatta a superare questa crisi. Una storia incredibile con il lieto fine che si è consumata in un’abitazione del centro storico di Alcamo: solo il tempestivo intervento della polizia ha evitato una tragedia, e cioè che i due coniugi potessero perdere la vita. L’episodio è accaduto qualche giorno fa ma solo oggi è venuto alla luce. Secondo la ricostruzione fatta dagli agenti l’anziana è rimasta bloccata a seguito di un’arbitraria somministrazione di un farmaco che le ha letteralmente bloccato la schiena. Il marito, invece, soffrendo del morbo di Alzheimer, non era pienamente autosufficiente e non è riuscito a lanciare l’allarme. Alcuni parenti, insospettiti dopo qualche giorno perché nessuno rispondeva al telefono o al campanello, hanno chiesto aiuto alla polizia. Immediato sul posto l’intervento degli agenti che hanno deciso di passare subito all’azione e di sfondare la porta dell’abitazione. Al loro ingresso gli agenti si sono ritrovati davanti una scena surreale: il novantunenne riverso per terra, privo di conoscenza, la donna in stato quasi di incoscienza, molto provata fisicamente. Due le ambulanze che sono giunte sul posto per soccorrere gli anziani e trasportarli in ospedale. I medici sono riusciti a rianimarli ed a salvarli: hanno riscontrato anche una denutrizione. Una volta superata la fase critica i due anziani sono stati ascoltati dai poliziotti ed hanno raccontato la loro disavventura: hanno detto che da quattro giorni erano praticamente in quelle condizioni. La donna ha ammesso di avere avuto problemi alla schiena subito dopo essersi somministrata un farmaco di cui non aveva avuto alcuna prescrizione medica. In pratica aveva deciso di farsi un’automedicazione che le poteva costare cara non solo a lei ma anche al merito. Il dirigente del commissariato di Polizia di Alcamo, Antonio Squillaci, proporrà per gli agenti intervenuti che hanno salvato i due anziani un encomio che sarà valutato dalla commissione territoriale del Dipartimento di Pubblica sicurezza.