Alcamo-Controlli movida post-ordinanza, identificati pregiudicati per droga

0
496

La movida alcamese finisce nuovamente sotto la lente delle forze dell’ordine. Nel week-end trascorso i carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno dispiegato ancora mezzi e uomini in tutto il percorso del centro storico affollato principalmente da giovani attratti dai locali notturni. Così come due settimane fa i militari dell’Arma non hanno evidenziato particolari criticità: nessun reato, nessun eccesso di alcol né tantomeno la circolazione di droga. Solo dei sospetti che hanno fatto scattare dei controlli preventivi: ad essere stati localizzati infatti dei pregiudicati per reati legati allo spaccio di droga che si aggiravano per le viuzze del centro storico attorno ai locali. In tutto quattro i soggetti che sono stati perquisiti e controllati: addosso non gli è stato trovato nulla ma comunque sono stati identificati. Per i carabinieri, guidati dal capitano Giulio Pisani, si trattava anche del primo controllo post ordinanza firmata dal sindaco Domenico Surdi per regolare per l’appunto dal punto di vista commerciale la vendita di alcolici e le limitazioni delle emissioni sonore. Sotto questo aspetto nulla è stato rilevato dai militari dell’Arma. Entro l’una di notte, così come disposto dal primo cittadino ogni sabato, la musica è stata interrotta e non sono state rilevate infrazioni per la vendita di bottiglie da asporto. Buono anche il riscontro sul piano delle infrazioni al codice della strada: soltanto 3 i motorini che sono stati multati per mancato uso del casco ed altre similari violazioni su un totale di ben 100 veicoli fermati ai posti di blocco predisposti dalla Compagnia cittadina. Più complessivamente sono state 160 le persone identificate e 16 i carabinieri che si sono mescolati tra la gente, sia in borghese che in divisa. Questo risultato non fa altro che confermare il precedente risconto avuto sempre dai carabinieri nell’ambito proprio dei controlli alla movida: anche in quel caso pochissime le infrazioni al codice della strada e nessun reato rilevato. Statistiche che sono in antitesi rispetto a quelle degli ultimi tre anni fornite dalle forze dell’ordine che evidenziavano ben altri riscontri, con denunce e arresti che spesso si consumavano ad ogni fine settimana.