Nuovo appuntamento con la stagione concertistica, giunta alla 32esima edizione, dell’Associazione amici della musica di Alcamo. Venerdì prossimo otto giugno alle 19, al centro Congressi Marconi, concerto della pianista palermitana Giovanna Borruso apprezzata da critica e pubblico per la maturità che ha raggiunto nella ricerca del suono e per la sobrietà interpretativa. Giovanna Borruso ha debuttato a New York. Ha partecipato a concerti e festival in Italia e all’estero ed ha vinto numerosi premi. Intanto i componenti lo staff dell’Associazione, presieduta da Francesco Bambina, che di recente ha siglato un accordo con la Fondazione Teatro Massimo di Palermo, sono al lavoro per preparare il Concorso internazionale per cantanti lirici, giunto alla 21esima edizione e che si svolgerà ad Alcamo dal 4 al 7 ottobre prossimi. Il vincitore del concorso sarà scritturato per partecipare ad un’opera lirica in programma nel prestigioso teatro Massimo di Palermo. Un riconoscimento importante per la qualità del lavoro svolto dall’Associazione amici della musica, presieduta da Francesco Bambina, frutto di una serie di incontri tra lo stesso presidente e il vice presidente del teatro Massimo, l’alcamese Leonardo Di Franco. Intanto inizia a delinearsi il programma della 21esima edizione del Concorso internazionale per cantati lirici. A presiedere la giuria sarà il tenore italiano Giuseppe Filianoti, annoverato tra le personalità più significative del panorama lirico mondiale. Avviate le selezioni con l’inclusione del Perù e della Spagna. Già convenzioni per le selezioni sono state siglate, negli anni, con Cina, Tailandia, Giappone, Germania, Canada, Argentina, Cile e altre nazioni. Lo scorso anno i concorrenti sono stati 95 provenienti da varie parti del mondo e una ventina dalla Corea del sud. Durante il concorso del prossimo ottobre saranno assegnati, dal presidente Francesco Bambina, i premi internazionali per la cultura “Vissi d’arte” Città di Alcamo. I premi, per l’edizione 2018, saranno conferiti a don Guillermo Basanes, argentino, consigliere generale per le missioni nel mondo dei padri salesiani e all’arcivescovo Santo Marcianò dal 2013 ordinario militare per l’Italia, che corrisponde al grado di generale di Corpo d’armata. Entrambi hanno assicurato la loro presenza ad Alcamo.