Un ferragosto d’inferno, un inferno che andava avanti da troppo tempo. Un’anziana signora alcamese é stata adesso salvata dalla telefonata dei vicini ai carabinieri che, nottetempo, si sono recati in un’abitazione del quartiere di San Giusippuzzu ad Alcamo. I militari dell’Arma, arrivati sul posto, hanno sentito le forti urla segnalate dai vicini e rumori anomali.
Il blitz all’interno della casa ha rivelato un quadro inquietante di sevizie cui la donna veniva sottoposta da parte della sua badante, una donna bulgara di 55 anni. Pessime le condizioni cui versava l’anziana che presentava anche evidenti escoriazioni e lividi sulle braccia. I carabinieri, anche in considerazione dell’età, hanno richiesto l’intervento di un ambulanza.
Durante l’intervento dei militari la badante non ha per nulla migliorato il suo atteggiamento ed anzi ha continuato a minacciare di morte e a sputare contro la donna che le era stata affidata.Alla vittima, trasportata presso l’ospedale di Alcamo, sono stati riscontrati vari “traumi alle braccia” ed è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni.
Le indagini hanno confermato che gli episodi di violenza si verificavano da diverso tempo e, visto l’atteggiamento posto in essere in presenza dei militari, la bulgara C.A. é stata arrestata e, dopo le formalità di rito, condotta presso la casa circondariale Pagliarelli di Palermo. Alla badante violenta é stato imposto anche il divieto di dimora nel comune di Alcamo.