L’Anas consegnerà due chilometri di statale 113 di Alcamo con il look completamente rifatto, di contro il Comune ne assume successivamente la gestione diretta e farà altri investimenti come ad esempio la messa in sicurezza degli svincoli. Si aprono scenari importanti per la viabilità di una delle arterie extraurbane tra le più importanti che collegano la città con Partinico, Calatafimi e lo svincolo autostradale. Nel corso di un vertice al municipio tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti dell’Anas è stata raggiunta l’intesa che prevede degli interventi di manutenzione specifici in circa 2 chilometri di strada, dal km 324 al 326+100. L’Anas nelle prossime settimane, sulla base dell’accordo, procederà alla manutenzione dei cavalcavia presenti, alla sistemazione delle opere in cemento armato, ed ancora alla posa dell’asfalto e alla sostituzione dei guardrail danneggiati da incidenti in tutto il tratto. Si procederà inoltre anche alla pulizia delle cunette e alla sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale. Inoltre potatura del verde e sempre segnaletica saranno per un anno sempre di competenza dell’Anas, oltre ad alcune opere minori. “La strada, a condizione che vengano realizzati tutti questi interventi, – afferma l’assessore alle Manutenzioni, Vittorio Ferro – è quindi ceduta al Comune che per i prossimi anni non avrà quindi problemi di manutenzione. Di contro il municipio si prende carico di questa arteria in futuro e con il nuovo piano triennale si sta già valutando di mettere in sicurezza gli svincoli presenti, aprendo nuovi varchi ed inserendo nuove rotonde”. Secondo il cronoprogramma, stabilito sempre tra Anas e Comune, tra una quarantina di giorni dovrebbero iniziare i lavori per la realizzazione della prima grande rotonda tra la statale e il corso generale dei Medici: ” Il Comune – aggiunge Ferro – potrà rendere la strada produttiva incassando i canoni delle insegne già presenti e inserendo la stessa nel prossimo piano delle insegne. Non dovremo più pagare i canoni per gli attraversamenti delle nostre sottostrutture”. Un altro importante lavoro che riguarda la messa in sicurezza della viabilità a nord della città è in corso di studio. Un geologo e un archeologo stanno espletando le loro prestazioni professionali per il progetto di prolungamento della via Vivaldi sino a Gammara comprensivo di cavalcavia sulla ss.113 e rampe di immissione: “Un lavoro enorme – evidenzia l’assessore alle Manutenzione – che consentirà di migliorare gli ingressi alla città, mettere in sicurezza la viabilità, aumentare le immissioni e le vie di fuga al centro urbano così come anche anticipato all’assessorato regionale che sta lavorando alla progettazione del nuovo ospedale presso l’uscita autostradale di Alcamo est. Il Comune potrà anche collocare dispositivi elettronici per il controllo elettronico della viabilità qualora necessario visto che diventa l’ente gestore. Stiamo lavorando per un grande obbiettivo atteso da tanti anni”.