Alcamo, ABC al M5S: “Presentiamoci insieme alle prossime elezioni”

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«Oggi siamo qui a chiedervi, senza margini di dubbio e con la trasparenza che ci contraddistingue, di presentarci insieme, noi e voi, ABC e M5S, alla partita finale della prossima primavera. Solo uniti, e non divisi, possiamo definitivamente debellare quella mala politica che ha messo in ginocchio la nostra città, mortificato un’economia, ucciso speranze». È un passo della lettera aperta che il movimento Alcamo Bene Comune rivolge al Movimento 5 stelle di Alcamo, e decide di parlare chiaro, ammettendo, senza girarci intorno, che sarebbero ben poche speranze di vincere le elezioni qualora ABC si presentasse da solo con una propria lista. Alle ultime comunali, quelle del 2012, nel corso delle quali il Movimento ABC con un exploit che sorprese tutti, perse al ballottaggio per una manciata di voti, il Movimento 5 stelle non aveva ancora preso piede ad Alcamo, dove ancora non esisteva l’attuale meetup di riferimento. Ma da allora i pentastellati alcamesi hanno avuto importanti affermazioni sia a livello regionale, con l’elezione all’ARS di Valentina Palmeri, che a livello europeo con l’elezione di Ignazio Corrao. Logico, quindi, pensare che adesso si stiano preparando ad affrontare le prossime comunali. «Le nostre storie si sono già intrecciate in passato, abbiamo camminato fianco a fianco, sostenendoci a vicenda», scrive ABC, evidenziando: «Divisi favoriremo “quegli altri”, quelli dei voti comprati e dei buoni benzina, quelli dei ricatti e dell’interesse personale. Quelli dell’interesse di pochi a discapito del bene comune». La stessa Valentina Palmeri, tra l’altro, nella primavera 2012, contribuì alla stesura del programma di Alcamo Bene Comune, da lei definito movimento «apartitico» e «rivoluzionario» e che «nelle ultime amministrative comunali di Alcamo, ha raccolto costruttivamente il profondo dissenso dei cittadini verso un sistema partitico di potere e di favoritismi», ma il Movimento di Beppe Grillo ha delle regole ferree in proposito e quelli di ABC lo sanno bene, tant’è che chiedono, si legge ancora nella nota inviata agli attivisti del 5 Stelle, «in virtù di un obiettivo più alto, un atto di responsabilità: superare le regole interne che vi impediscono di fare coalizioni, per non costringere gli elettori liberi a scegliere tra noi e voi. Una coalizione naturale, due liste, ciascuna con la propria identità politica e con la propria storia, un solo candidato sindaco e un unico obiettivo: il vero bene comune». Una richiesta non da poco, visto che sarebbe un caso senza precedenti in tutta Italia se i 5 Stelle accettassero l’alleanza proposta da ABC.