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Riparte a Salemi il progetto ‘Case a un euro’ per il rilancio del centro storico. E’ stato aggiornato il regolamento che disciplina l’alienazione degli immobili del centro storico acquisiti al patrimonio del Comune, introducendo la modalità di vendita all’asta. Con questa iniziativa, a circa dieci anni dalla sua prima proposizione da parte dell’ex sindaco Vittorio Sgarbi, l’amministrazione Venuti intende attrarre risorse nel piccolo borgo del Belice.

Paradossalmente, pur essendo partito da Salemi ai tempi appunto dell’amministrazione Sgarbi, il progetto “Case a 1 euro” ha preso piede un pò ovunque in Sicilia — Sambuca di Sicilia e Marzamemi, per citare qualche esempio — ma a Salemi mai. “Il motivo, come ha spiegato il primo cittadino Domenico Venuti, è che nel centro storico salemitano è stato necessario intervenire in questi anni con importanti lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza di fognatura, costone, e altro, prima di poter procedere all’alienazione degli immobili. Un passo che diventa fattibile a partire da adesso”.

Ma anche adesso che si è fatto qualche progresso nella disciplina normativa, è ancora presto però per la fase esecutiva del progetto che dovrà ancora passare per la pubblicazione del bando e della data dell’asta. Secondo Venuti il tutto potrà avvenire entro la fine dell’anno 2020.

L’altro problema che potrebbe intralciare questo progetto è la crisi Covid, che a Salemi tra l’altro ha visto uno dei focolai più aggressivi e che oggi conta nel piccolo centro ancora 60 positivi. Il trend negativo di spostamenti e viaggi fa sì che anche in Sicilia si registrano meno flussi di visitatori — e considerato che gli acquirenti primari in questo tipo di iniziative sono essenzialmente investitori stranieri, si teme che possano essere in pochissime le domande di partecipazione.

In totale gli immobili da alienare sono circa una ventina, si trovano tutti nel centro storico e sarà possibile eventualmente — fa sapere il sindaco — anche optare per destinazioni d’uso diverse da quella abitativa. Chi se ne volesse appropriare avrà 3 anni di tempo per ristrutturarli.