Viste mediche prenotabili in farmacia

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Nasce a Palermo FarmaCup, progetto realizzato dall’Asp del capoluogo in collaborazione con Federfarma Palermo-Utifarma. A partire dal  primo gennaio sarà possibile prenotare anche nelle 323 farmacie territoriali di Palermo e provincia le visite specialistiche da effettuare negli ambulatori dell’Azienda sanitaria. Il servizio sarà attivo tutti i giorni della settimana, da lunedì a domenica, anche nelle ore serali e notturne presso le farmacie di turno.

Il protocollo d’intesa che stabilisce modalità e tempi di attivazione delle postazioni CUP (Centro Unificato di Prenotazione) in farmacia è stato firmato questa mattina dal Commissario straordinario dell’Asp, Antonino Candela, e dal presidente di Federfarma Palermo-Utifarma, Roberto Tobia.

“Attraverso un computer le farmacie che aderiranno all’iniziativa – ha spiegato Candela – si collegheranno al Centro Unificato di Prenotazione dell’Asp potendo, così, effettuare tutte le operazioni che realizziamo nei nostri sportelli. L’accordo che fa seguito a quello con 70 Comuni della provincia di Palermo, ci consente di capillarizzare ancor di più l’offerta sanitaria nei confronti degli utenti che avranno la possibilità di prenotare le visite specialistiche a pochi passi da casa ed anche nelle giornate di sabato o domenica”. Si avrà, così, la possibilità di scegliere tra i 20 uffici dell’asp, le 323 postazioni delle farmacie o, in provincia, anche i 70 sportelli realizzati in collaborazione con le Amministrazioni comunali. La nostra rete conta, quindi, su 413 sportelli Cup, pari ad uno sportello ogni 3.400 assistiti. L’obiettivo è di facilitare e snellire l’accesso alle prestazioni offerte dall’Azienda”.

Chi usufruirà del servizio di prenotazione in farmacia pagherà una quota ridotta di 3 euro, a fronte della quota massima di 4,50 stabilita nell’accordo regionale. Non è previsto alcun tipo di onere aggiuntivo, invece, a carico del Servizio sanitario regionale.

Il personale delle farmacie sarà formato dagli operatori dell’Asp e, quindi, sarà in grado di effettuare tutte le operazioni normalmente garantite dall’Azienda sanitaria. L’utente viene, inoltre, informato sul tempo di attesa nelle strutture presenti nel proprio Distretto o nelle altre che si trovano in ambito provinciale e, di conseguenza, valutare di accettare la prima disponibilità, a prescindere dalla sede, oppure scegliere la struttura o lo specialista preferito, indipendentemente dal tempo di attesa. Per prenotare le visite e gli esami è necessario avere una ricetta del medico di medicina generale, del pediatra o di uno specialista pubblico (ospedaliero o distrettuale), la tessera sanitaria (in alternativa il codice fiscale) e l’eventuale attestato di esenzione ticket. Per alcune branche specialistiche (come odontoiatria, psichiatria, ostetricia e ginecologia) è possibile effettuare la prenotazione anche senza la richiesta del medico di famiglia.