‘Virgilio’, banda smerciava soprattutto crack. Droga comprata con carta RdC

0
85

Il crack è la droga del momento. Uno stupefacente sintetico che costa meno degli altri ma che procura danni enormi, ben più pesanti di quelli causati dalle altre sostanze. Se ne sono accorti i componenti della banda che gestiva lo spaccio a Marsala, nel quartiere popolare di Sappusi, e arrestati ieri dai carabinieri. L’organizzazione, che vedeva ben tre donne ai vertici, aveva tra i clienti anche un giovane di una famiglia marsalese agiata  che, in meno di un anno, avrebbe acquistato più di 1.300 dosi di droga pagando complessivamente oltre 70.000 euro.

Le abitazioni in cui operava l’illecito market erano monitorate da sistemi di videosorveglianza utilizzati per prevenire l’arrivo di polizia e carabinieri. La banda ovviamente non faceva sconti a nessuno tant’è che allo stesso giovane di famiglia bene che non poteva più pagare l’ultima tranche di droga, cedutagli a credito, sarebbe stato imposto, tramite gravi minacce, di cedere sia l’autovettura che la moto.

Nel corso delle perquisizioni i carabinieri di Marsala, coadiuvati dallo squadrone eliportato cacciatori di Sicilia, dal nucleo cinofili e dal 12° reggimento, hanno sequestrato, oltre alle varie tipologie di droga (crack, eroina e cocaina), oltre 50.000 in contanti in banconote di vario taglio. Inoltre fra i 14 indagati (di cui 11 in carcere, 2 divieti di dimora nel comune di Marsala e un obbligo di dimora nello stesso comune lilibetano), ne figurano 10 in possesso del reddito di cittadinanza.

A cinque di essi era stato già sospeso per altri reati. Sussidio anche in possesso di numerosi acquirenti della droga che avrebbero consegnato ai pusher la stessa carta del reddito di cittadinanza (fornendo pure i relativi PIN) in cambio della droga.