Violenze sulle donne nel trapanese, un arresto e divieto di avvicinamento

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Non si fermano violenze ai danni di donne nel trapanese. Da Trapani a Mazara, ancora arresti e divieto di avvicinamento per mariti violenti. Gli ennesimi fatti di cronaca, in provincia, dopo gli altri di appena una settimana fa. Maltrattava infatti la moglie, un pluripregiudicato arrestato dagli agenti della Questura di Trapani. L’uomo, un quarantaduenne con problemi di tossicodipendenza, da diversi mesi aveva assunto comportamenti violenti nei confronti della donna, aggredendola e picchiandola in modo continuativo. La moglie, che già in passato aveva subito continue violenze fisiche e psicologiche, dinanzi ad un’ennesima aggressione da parte del marito, sotto l’influsso di droghe, ha deciso di rivolgersi alla Polizia.

I poliziotti hanno ricostruito i vari episodi di maltrattamenti e raccolto importanti elementi probatori. Così per l’uomo sono scaccate le manette, con l’ accusa di maltrattamenti in famiglia ed è finito in carcere. Divieto di avvicinamento alla moglie, invece, per un pregiudicato 41enne di Mazara del Vallo. L’uomo che vessava continuamente la mazarese, anche con violenze fisiche,  procurandole lesioni personali, oltre stato di ansia e paura, aveva costretto la donna  a mutare le proprie abitudini di vita.

La stessa, proprio per la forte paura aveva anche deciso di trasferirsi presso l’abitazione dei  genitori temendo per la propria incolumità fisica. L’evolversi della situazione, attentamente seguita dal personale della Sezione  Anticrimine del Commissariato di Polizia, ha avviato le opportune indagini, consentendo di far  emergere un quadro indiziario di una certa gravità. L’attività investigativa dei poliziotti ha consentito di ottenere gli indizi sufficienti  affinché l’Autorità Giudiziaria potesse emettere la misura cautelare che vieta al marito della donna di avvicinarsi ai luoghi solitamente frequentati dalla vittima.