Il MAB Trapani, Museo San Rocco, Biblioteca e Archivio diocesani, ha dato vita ad un progetto integrato, che partirà il prossimo 15 settembre, dal titolo “Percorsi femminili del sacro” finalizzato a restituire alla comunità cristiana il senso della propria storia comune. Trapani, lembo di terra proteso tra due mari e attraversato dalla storia, ha sviluppato il suo tessuto urbano in stratificazioni successive. Questo percorso, nell’intrico di vie della città portuale di un tempo, attraverserà luoghi che in gran parte oggi non esistono più e che solo la memoria delle carte ci tramanda. Sarà l’occasione per riscoprire la storia di chiese e monasteri dedicati a grandi figure femminili della cristianità, il cui culto era molto sentito in città: Santa Barbara, Santa Margherita, Santa Lucia, Santa Elisabetta, Santa Chiara, Santa Maria Maddalena.
La loro santità ha attraversato i secoli e ancora oggi può essere fonte di ispirazione: è nata dall’amore e si è fatta notizia della Resurrezione. Donne icone che hanno avuto e, per molti aspetti, hanno ancora, un ruolo importante nell’immaginario popolare. Il progetto si articola in una mostra documentaria allestita presso l’Archivio storico diocesano e in un percorso virtuale fruibile tramite PC o smartphone. L’ambiente virtuale,suddiviso in varie sezioni, ciascuna dedicata ad una delle Sante, consente di spaziare dalla storia delle singole chiese e monasteri, ai documenti ad essi relativi, e all’iconografia i cui attributi sono descritti in modo dettagliato in appositi pannelli, alle opere d’arte ad essa ispirate, alcune delle quali appartenute ai monasteri soppressi e oggi non più esistenti. Presso il Museo San Rocco sarà possibile inoltre visionare un documentario sulla storia del culto plurisecolare tributato a Santa Lucia nella città di Trapani.