Vigilia di San Martino, ad Alcamo tradizionale ‘ abbuffata’ di muffulette con olio nuovo

0
310

Si celebra dopodomani sabato la festa di San Martino, che secondo un vecchio proverbio” ogni mosto diventa vino». E la città di Alcamo è famosa per il suo ottimo vino. Domani vigilia di San Martino i panifici alcamesi sforneranno migliaia di “muffulette”, che vanno mangiate calde e condite con l’olio nuovo. Nel segno dunque di una tradizione il consumo di “muffulette” e le tradizioni vanno tutelate perché fanno parte della memoria del popolo e senza memoria non c’è futuro. Tradizioni da fare conoscere ai ragazzi delle scuole. Ben venga dunque anche la celebrazione della festa di San Martino.

I biscotti, dolci tradizionali, con le sue varietà ovvero infarciti di cioccolata o ripieni di ricotta ma soprattutto le “muffulette” si consumano la vigilia del giorno di San Martino e arricchiscono le tavole imbandite. Ma ormai si trovano quasi tutto l’anno. Pani, fatti con farina arricchita di semi di finocchio e conditi con olio nuovo, formaggio, sale, pepe, formaggio, acciughe, ma ognuno è libero di far sbizzarrire la propria fantasia. Una “muffuletta” di 200 grammi costa da un euro a un euro e 30 a seconda dei panifici. L’aumento è determinato dal prezzo del finocchietto che viene acquisto il 30 per cento in più dello scorso anno. Le “muffulette” queste vengono accompagnate dal vino, un tempo appena uscito dalle botti e per i giovani la birra.

Secondo la tradizione siciliana, in questo giorno, i proprietari terrieri distribuivano del pane caldo e condito, ai contadini. Un gesto che nella tradizione popolare si rifà alla solidarietà espressa da San Martino al povero a cui diede un pezzo del suo mantello per ripararsi dal freddo.