Cresce il numero di vigili del fuoco, in organico in provincia di Trapani, specializzati in SAF, il nucleo addestrato per i soccorsi speleo-alpino-fluviali. Sul massiccio di monte Inici e a Castellammare del Golfo si sono tenute altre tre giornate di addestramento. Una ventina di unità hanno preso parte all’esercitazione con tre scenari incidentali in ambienti abbastanza difficili. La prima postazione si è occupata della ricerca e del soccorso di un biker caduto in bici a 800 metri di altezza. Individuato il malcapitato il nucleo SAF ha proceduto con le tecniche di primo soccorso sanitario e con la consegna all’ambulanza del comitato alcamese della Croce Rossa. Il secondo scenario, alla piazzola del Belvedere di Castellammare del Golfo, è stato invece imperniato su una persona caduta accidentalmente, dopo uno scatto fotografico, nella scarpata sottostante. I vigili del fuoco hanno quindi stabilizzato l’infortunato per poi recuperarlo tramite attrezzature e operazioni complesse. Il terzo scenario di esercitazione ha riguardato la caduta di un uomo in una cavità naturale durante una battuta da caccia su monte Inici. Individuata la grotta, il SAF procedeva a raggiungere l’uomo con un sistema di corde. Le esercitazioni sono poi proseguite, sempre sulla montagna castellammarese, per una nuova esperienza addestrativa per ulteriori 11 nuove unità SAF che andranno ad arricchire l’organico del comando provinciale di Trapani dei vigili del fuoco. La tre giorni dedicata alle esercitazioni su eventi simulati si è svolta sotto il coordinamento dell’istruttore provinciale, il castellammarese Vincenzo Ligotti.
