Videosorveglianza rafforzata ad Alcamo e soprattutto nei punti più critici. Non soltanto aumento del numero delle telecamere ma anche miglioramento della qualità delle stesse. Strumenti ad alta definizione in grado anche di leggere le targhe nel buio della notte. Da alcuni giorni si sono conclusi i lavori per ripristinare la funzionalità degli impianti di videosorveglianza, soprattutto quelli installati ad Alcamo Marina, sul piazzale del PalaDAngelo e nell’atrio del Collegio dei Gesuiti, il luogo più a rischio durante le nottate della movida. La polizia municipale si è dotata anche di nuove videocamere mobili, le cosiddette e-killer, dedicate a combattere l’abbandono dei rifiuti. Tutti gli apparati, dotati di potenti zoom, sono stati acquistati reinvestendo esclusivamente i fondi incassati dal pagamento delle sanzioni per le infrazioni al codice della strada.
I siti individuati per l’installazione delle nuove videocamere rientrano nel progetto “Alcamo Occhio Elettronico per la sicurezza”. Nella frazione balneare alcamese sono state installate 27 videocamere distribuite in nove presìdi tecnologici; 14 camere del tipo bullet IP di contesto, 11 con funzioni dedicate al controllo targhe e due dedicate al controllo sui 360°. Installati ad Alcamo Marina anche due ponti radio wireless che collegano il locale tecnico con la sala regia del Comando della Polizia Municipale. Nell’atrio del collegio dei gesuiti hanno trovato sede altre tre telecamere e un registratore analogico delle immagini rilevate. Due videocamere, infine, nel piazzale del PalaDangelo, impianto sportivo sempre sbarrato e inutilizzabile ma soggetto a raid vandalici. Per quell’area diverse segnalazioni sono pervenute al comune di Alcamo da parte dei residenti che lamentano comportamenti, da parte di gruppi di giovani che disturbano la quiete pubblica. L’acquisto e l’installazione di tutta la strumentazione, 97.240 euro più IVA, sono stati effettuati con i proventi delle contravvenzioni automobilistiche elevate dalla polizia municipale di Alcamo. I lavori si sono conclusi la settimana scorsa con certificazione di regolare esecuzione l’undici gennaio.
