La via per Camporeale starebbe per riaprire. Nell’ultimo mese sono stati due i comunicati della giunta Surdi che hanno annunciato l’approssimarsi dell’evento. La strada, sulla quale sorgono decine di abitazioni e della quale si servono tantissimi agricoltori, è chiusa da quasi due anni e mezzo. Il transito venne interdetto il 26 gennaio del 2019 a causa di una frana causata dalle abbondanti piogge. Il fatto che la strada sia ancora chiusa ha finora causato alle casse comunali un esborso di 135.000 euro.
Il comune paga infatti 27.000 euro ogni sei mesi come indennizzo alle famiglie alcamesi che non possono più abitare negli edifici evacuati che sorgono nei pressi della frana. Probabilmente se, d’intesa con il commissario regionale per il dissesto idrogeologico, si fosse utilizzato il canale della somma urgenza, come fatto dal comune di Castellammare del Golfo per la 187 franata nei pressi dell’uscita per la spiaggia Playa, la via per Camporeale sarebbe già rientrata in funzione da parecchi mesi e si sarebbe risparmiato un bel gruzzolo in materia di indennizzi alle famiglie evacuate.
Invece i lavori cominciarono 19 mesi dopo la frana e si sarebbero dovuti concludere, come scritto nella tabella apposta dalla ditta appaltatrice, la SIAR di Gioiosa Marea, il 24 gennaio scorso. Allo stato attuale quattro mesi di ritardo che portano a quasi due anni e mezzo i disagi per residenti, agricoltori e studenti che ogni giorno da Camporeale raggiungono gli istituti superiori di Alcamo. “Siamo comunque all’epilogo – hanno detto dal Comune -, manca soltanto la posa dell’asfalto e della segnaletica”.