Vertice a Trapani in prefettura sulla crisi vinicola, prefetto incontra associazioni e sindacati

0
298

Il prefetto di Trapani Daniela Lupo, ha annunciato la convocazione di un incontro che vedrà coinvolti il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’assessore all’agricoltura, Luca Sammartino, unitamente ai rappresentanti delle organizzazioni di categoria. L’obiettivo è quello di spingere la Regione a riconoscere un adeguato indennizzo per i viticoltori, danneggiati dalle intense precipitazioni di maggio e giugno scorsi, dalla peronospora e dalle temperature torride di luglio.

Questi eventi hanno causato un crollo nella produzione, attestandosi attorno al 40 per cento in meno rispetto alla vendemmia del 2022. La decisione di convocare l’incontro è maturata nella serata di ieri, al termine del vertice tenutosi presso la Prefettura, dove hanno preso i rappresentati delle organizzazioni di categoria. Cipriano Sciacca, Segretario Regionale della CONFSAL Sicilia, Michele De Maria, Presidente provinciale di FederAgri, Vincenzo Daidone, Segretario provinciale CONFSAL, e Davide Piccione, Presidente dell’Associazione “I Guardiani del Territorio. La loro presenza sottolinea l’unità e la determinazione del settore nel fronteggiare la crisi attuale. Costoro, evidenziando la grave crisi che attanaglia il settore vitivinicolo trapanese, hanno sollecitato il prefetto ad organizzare l’incontro con la Regione. L’obiettivo è concordare l’entità dei fondi da destinare al capitolo “sostegno del settore vitivinicolo”, considerando che il bilancio regionale dovrebbe essere approvato entro l’anno in corso. Di fronte a una stima sommaria di 350 milioni di euro di danni, le organizzazioni di categoria chiedono alla Regione di stanziare un fondo di ristoro di almeno 100 milioni di euro. Una cifra per evitare il crollo di migliaia di aziende agricole e scongiurare un danno irreparabile al tessuto economico produttivo. Nel frattempo permane lo stato di agitazione, mentre i viticoltori continuano a coltivare la speranza di un sostegno concreto da parte delle autorità regionali, auspicando “l’erogazione dei fondi necessari garantire la sopravvivenza del comparto vitivinicolo trapanese”.