Venti ricercatori sull’isola di Pantelleria per la “Settimana della Biodiversità”

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In occasione della giornata mondiale della biodiversità, festeggiata e riconosciuta dalle Nazioni Unite il 22 maggio, Pantelleria ha prodotto una settimana di iniziative.  L’isola per 7 giorni ha ospitato un’equipe multidisciplinare di 20 ricercatori appartenenti a diverse categorie scientifiche tra biologi, zoologi, botaici, geologi, geochimici e idorgeologi, tutti coordinati da due docenti dell’Università La Sapienza di Roma: Francesco Chiocci,  del Dipartimento di Scienze della Terra e Mauro Iberite del Dipartimento di Biologia Ambientale.

Le ricerche effettuate dagli studiosi e svolte nell’ambito della convenzione stipulata dall’università romana con l’Ente Parco Nazionale di Pantelleria hanno condotto a numerosi rilievi nel cosiddetto “Bagno dell’Acqua” volti a raccogliere gli elementi necessari alla conoscenza della biodiversità esistente in una delle aree più suggestive dell’isola. Uno degli aspetti più rilevanti, al vaglio dei ricercatori, è stato il controllo della vegetazione che sorge intorno al lago con particolare attenzione alla “cannuccia da palude”.