Tre giorni senz’acqua a Trapani, chiusura per chiudere il by-pass della rete tranciata

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Non solo la siccità e l’acqua negli invasi che diminuisce vertiginosamente, ma anche i lavori per sistemare le condutture. A Trapani, di questi tempi, non si fanno mancare nulla ed ora la città sarà costretta a rimanere a secco per almeno tre giorni. L’erogazione idrica sarà sospesa fino a domani e poi si dovrà aspettare che l’acqua raggiunga la giusta pressione. Due giorni di lavoro necessari per ripristinare la condotta sulla strada provinciale Erice-Mazara con la chiusura del bypass che, dopo la rottura di qualche mese fa, aveva dissetato Trapani fino ad ora seppur con diversi intoppi. La condotta proveniente da Bresciana e che rifornisce i serbatoi comunali di Trapani era stata danneggiata lo scorso 30 gennaio da una ditta che opera per conto dell’ENEL che aveva tranciato un tratto di circa 100 metri di condotta idrica. Immediato l’intervento del comune capoluogo trapanese che in sole 36 ore e in sinergia con la prefettura, la Protezione civile e la Regione, sottoscrisse un nuovo accordo con Siciliacque per aumentare la portata di acqua di circa 50 litri al secondo in più. Così a Trapani l’erogazione idrica è stata assicurata una volta ogni quattro giorni e a zone alternate. Le abitazioni invece servite direttamente dalla condotta danneggiata hanno invece potuti usufruire di autobotti comunali. L’incremento della portata con Siciliacque non è però bastato a risolvere il problema e spesso diverse famiglie trapanesi sono rimaste a secco. Così per molte famiglie non è rimasto altro da fare che rivolgersi alle autobotti dai privati, perché il Comune, pur assicurando la fornitura gratuita, non riusciva a coprire le numerosissime richieste. Adesso tre giorni di stop per il montaggio della conduttura che permetterà il regolare scorrimento dell’acqua in tutta sicurezza. Il servizio, fino a ieri, era stato garantito da un By Pass provvisorio. Serviranno alcuni giorni per riaprire definitivamente il servizio ma altri problemi potrebbero arrivare a causa dei flussi carenti che arrivano dai pozzi di Bresciana. Per questo il comune di Trapani ha invitato i cittadini a non sprecare l’acqua ed a contenere i consumi.