Torna la rappresentazione della Passione di Cristo. Ad Alcamo 150 figuranti dai 9 ai 60 anni

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Centocinquanta tra attori e figuranti: uomini e donne, età media dai 9 ai 60 anni, compresi una ventina di bambini impegnati nelle scene delle beatitudini. La sera a gruppi si riuniscono nel salone dell’ex chiesa di San Nicolò di Bari di Alcamo dove sono iniziate le prove sotto la regia di Dario De Blasi. Sono i protagonisti della rappresentazione della Passione di Cristo che si svolgerà ad Alcamo il due aprile: Domenica della Palme. La manifestazione ripresa nel 2017, dopo una decina di anni. Poi causa covid stop nel 2020 e2022.

Nel 2021 è stato girato un cortometraggio, che è stato possibile vedere in Tv e streaming. Ma il contatto con la gente provoca emozioni più durante la via Crucis che per l’edizione 2023 è tutta concentrata nel centro storico. L’evento è organizzato dalla Pro loco, presieduta da Piera Angela Melia, per il quale si spende in modo particolare la vicepresidente Giusy Amato.

Il corteo partirà dalla piazza IV Novembre per imboccare piazza Ciullo, passare per via Mazzini e fermarsi davanti al Castello dei conti di modica dove verranno collocati tre palchi per i processi a Gesù, interpretato da Vito Crimi. Isabella Viola è la Madonna, Piero Ganci: Caifa, Giuseppe Guggino: Hanna, Sonia Mirrione: Maddalena, Pier Paolo Caldararo: Pilato, Erode è Gaspare Calvaruso. Dopo i processi parte la Via Crucis in cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. La Via Crucis, itinerario spirituale con 14 stazioni tradizionali, nel tratto di corso VI Aprile che va da Porta Palermo a piazza Ciullo.

La scena della crocefissione in piazza Bagolino, da dove si gode il panorama dell’intero Golfo di Castellammare. La scena come metafora di abbraccio a tutti i popoli del Mediterraneo in nome della Pace. E’ anche un momento di partecipazione collettiva poiché in alcune abitazioni sarte sistemano i costumi e gli stessi famigliari degli attori e figuranti curano scenografie e prestano la loro opera nel preparare tutto l’occorrente per la Via Crucis.

I costumi indossati per la recita, curati nei minimi particolari per assomigliare perfettamente a quelli dei tempi in cui Gesù salì sul patibolo della Croce. Una rappresentanza della Po loco, capeggiata da Giusy Amato un paio di anni fa, assieme ad altri componenti di 40 associazioni italiane ed estere, ha partecipato alla Passione tra i Sassi di Matera, in occasione della via Crucis.

La manifestazione era inserita nel programma di Matera capitale europea della cultura 2019. Per la rappresentazione sacra della Passione di Cristo ad Alcamo, presentata la richiesta per farla diventare patrimonio UNESCO, attraverso l’associazione Europassione per l’Italia.  Grande è la partecipazione dei fedeli alcamesi alle celebrazioni eucaristiche per i riti della Settimana Santa, che iniziano con la Domenica delle Palme giornata durante la quale nel pomeriggio sarà rievocata “la Passione di Cristo”.