Un nuovo sopralluogo della commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli ha ribadito quanto espresso dalla precedente. Gli spettacoli in piazza Ciullo del “Natale 2022 ad Alcamo” non hanno bisogno di alcun parere. Anche la Questura di Trapani ha però confermato la sua posizione che aderirebbe alle nuove norme sugli eventi in luoghi pubblici non rilasciando alcuna autorizzazione.
Morale della favola dopo l’annullamento sabato e domenica scorsi dell’evento ‘Crazy, il party per eccellenza’ e degli spettacoli di artisti romeni convocati dall’associazione Decebal & Traian, dei Calandra & Calandra, e del gruppo ECO, stasera anche la Pro Loco ha dovuto annullare tutto. In piazza Ciullo stasera doveva tenersi lo spettacolo ‘Alcamo Party 2022’. Anche stasera, quindi, nessuna iniziativa in piazza Ciullo.
Il comune di Alcamo e i tecnici stanno quindi disponendo il trasferimento in un luogo più circoscritto, come richiesto dal questore. Gli altri eventi già calendarizzati dovrebbero quindi svolgersi nell’atrio del Collegio dei Gesuiti. Bisognerà quindi correre contro il tempo per rifare tutto daccapo: planimetria, piano di sicurezza ed evacuazione, piano sanitario. La commissione, ricevuti tutti gli atti, tornerà a riunirsi dopodomani 23 dicembre in modo tale da salvare lo spettacolo ‘Noi suoniamo gli anni ‘90’.
Quelli saltati, invece, potrebbero essere recuperati sempre nell’atrio del Collegio. La vicenda, però apre le porte anche a un contenzioso, quello che potrebbero intentare alcuni organizzatori che hanno impiegato tempo e denaro per allestire gli eventi. Un risarcimento potrebbe essere richiesto proprio al ministero dell’interno, orano all’interno del quale è sorto il corto circuito tra vigili del fuoco e questura.
