Si dimette Alessandra, assessorato al PD per ‘pagare’ cambiale elettorale? Forse soluzione con ABC

0
72
da sinistra Alessandra, Ruisi, Pipitone

L’assessore del comune di Alcamo, Stefano Alessandra, ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Non si tratta di una decisione politica bensì davvero di una scelta nata da alcuni problemi personali “Desidero comunque confermare la mia profonda stima per il sindaco Surdi e per tutta la squadra di assessori e consiglieri comunali, e per tutto il gruppo che ci ha supportato. Sarò sempre a disposizione – ha scritto l’assessore dimissionario – per la nostra amata Città di Alcamo”. Stefano Alessandra, architetto, era stato designato assessore nell’agosto del 2018 durante la prima sindacatura Surdi e venne poi riconfermato anche dopo le amministrative dello scorso mese di giugno.  Le sue dimissioni potrebbe anticipare la riscossione di quelle cambiali ‘sottoscritte’, in maniera trasversale, durante la campagna elettorale e che servirono al rimo cittadino alcamese per ottenere la riconferma.

Il primo a beneficiarne potrebbe anche essere il PD ma il consigliere comunale Filippo Cracchiolo gradirebbe mantenere questa carica. La proposta, allora, andrebbe a raggiungere Valeria Pipitone, giovane avvocato, in politica nipote d’arte, che con 530 voti è stata la prima dei non eletti fra i democratici. Forse però potrebbe essere prematuro aprire al PD in quanto prima si punterebbe a consolidare un’intesa giallo-rossa sulla programmazione. Poi ci sono le elezioni regionali che incombono e quindi sarebbe più indicato palesare presunti precedenti accordi dopo il voto del prossimo autunno. In tale ottica si inserisce anche l’intesa con l’UDC di Mimmo Turano, mai confermata dai diretti interessati, ma resa chiara dalla lettura del voto disgiunto delle ultime amministrative e dal cartello compatto che ha votato le cariche istituzionali del consiglio comunale.

Il Movimento 5 Stelle, ovviamente, dovrà mettere un candidato alcamese alle regionali, per la stessa corsa elettorale che vedrà all’opera, in prima persona, Mimmo Turano. E’ facile capire che adesso nessun accordo e nessuna elargizione di assessorati possano diventare realtà. Se PD e UDC non sono pronti a ‘togliere la maschera’, il sindaco Surdi potrebbe trovare una soluzione interna fra i suoi alleati per sostituire Alessandra. Ovvio quini pensare a Mauro Ruisi, fondatore e attuale presidente di ABC, dotato di parecchia esperienza amministrativa per essere stato consigliere comunale per un decennio.